Nella attività politica e istituzionale, ci sono alti e bassi, gioie e dolori. Risultati e passi in avanti, ma anche, numerosi, ostacoli insormontabili o difficoltà e imprevisti da superare, con un supplemento di pazienza e lavoro. Il più delle volte (contrariamente a quanto si possa pensare) sono del tutto indipendenti dalla volontà e dalla capacità di lavoro di chi è impegnato in ruoli amministrativi o politici.
Oggi, devo mettervi a parte di un imprevisto di questo tipo, su una questione che sto seguendo, quasi ossessivamente, dall’inizio del mio mandato (un anno e mezzo fa): l’attivazione del Servizio Trasfusionale presso l’Ospedale della Murgia “Fabio Perinei”, comunemente indicato con l’espressione Banca del Sangue. Un servizio atteso da molti anni.
Vi ho aggiornato su tutte le tappe consumate e conquistate sinora. L’ultima sono stati i lavori edili effettuati per ricavare un ambiente più ampio, per il laboratorio annesso, dotato di finestra verso l’esterno (da qui la mia ultima nota).
Era imminente il raggiungimento del risultato. Purtroppo non sarà così. Dobbiamo attendere ancora qualche altro mese. Agli inizi di aprile, era tutto pronto per la richiesta di accreditamento: nuovo personale (due medici trasfusionisti, tecnici di laboratorio, attrezzature, spazi, auto, ecc.). Pochi giorni fa, la doccia fredda. Entrambi i medici trasfusionisti destinati al Servizio, assunti da una graduatoria di concorso conclusosi alcuni mesi fa, hanno chiesto il trasferimento presso strutture ospedaliere di altre regioni (uno a Matera, l’altro a Frosinone). A questo si aggiunga che tutti i 23 medici trasfusionisti risultati idonei in quella procedura concorsuale sono stati assunti in Asl pugliesi. Quindi non è stato possibile procedere allo scorrimento della graduatoria ormai esaurita.
Una dolorosa battuta d’arresto.
Con pazienza, abbiamo ripreso il percorso e l’attività di impulso e sollecitazione. Nelle ultime ore, dal Direttore generale della ASL di Bari, Vito Montanaro, dal Direttore sanitario, Silvana Fornelli, e dal Direttore del Dipartimento di “Medicina Trasfusionale”, Michele Scelsi, ho avuto conferma che si è attivata una nuova procedura per la copertura di quelle due posizioni mediche presso il Servizio Trasfusionale della Murgia: si sta procedendo con un avviso di mobilità regionale e sovraregionale e, contestuale avvio, in caso di esito negativo, di nuova procedura concorsuale. Li ringrazio, con grande sincerità.
Ecco, con pazienza, andiamo avanti. Un passo alla volta, senza fermarsi o riprendendo il cammino senza troppi indugi.
Vi tengo aggiornati.