Sulle ragioni di questa mia iniziativa, rinvio alla nota disponibile nel mio blog, da qui:
Negli ultimi giorni, dopo una lunga serie di incontri e interlocuzioni, ci sono stati importanti sviluppi, che mi auguro possano consentire di raggiungere l’obiettivo.
Venerdì scorso, i Comuni di Altamura e Santeramo in Colle e, oggi, quello di Grumo Appula hanno trasmesso in Regione l’indicazione delle aree proposte per l’inserimento nel perimetro ZES, i relativi dati, informazioni e planimetrie. Spero che riesca a fare altrettanto anche il Comune di Gravina in Puglia.
Inoltre, hanno formalmente comunicato alla Regione il loro sostegno e adesione alla proposta ZES Murgia, le seguenti associazioni e organizzazioni del mondo delle imprese:
- CNA, Area Metropolitana di Bari (nota del presidente Rosamaria Derosa);
- CONFESERCENTI, Terra di Bari (note del presidente Raffaella Altamura e del direttore Nicola Caggiano)
- APULIA FASHION MAKERS, associazione che riunisce imprese del settore tessile, abbigliamento e calzaturiero (nota del presidente Vittorio Peretto)
- COPIM, consorzio di imprese operanti a Grumo-Mellitto (nota del presidente Nicola Farella)
Speriamo bene. E’ un tentativo molto difficile (per una serie di ragioni), ma che ho ritenuto comunque necessario mettere in campo e su cui sto lavorando da un paio di mesi.
Intanto è doveroso da parte mia ringraziare i Comuni e le Organizzazioni che hanno raccolto il mio invito, trasmettendo le loro valutazioni e informazioni.
Vi tengo aggiornati.
L’articolo a firma di Onofrio Bruno, pubblicato sabato, 17 febbraio, dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
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