PROGETTO SCAP: DAL PROSSIMO FINE SETTIMANA ATTIVI NEL BARESE, TRA CUI QUELLO DELL’OSPEDALE DELLA MURGIA, GLI AMBULATORI DEDICATI AI BAMBINI.

Dal prossimo fine settimana, la ASL di Bari darà avvio al servizio di consulenza ambulatoriale pediatrica (SCAP), che interesserà sette strutture ospedaliere del barese (Murgia, San Paolo, Giovanni XXIII, Monopoli, Corato, Molfetta, Bitonto). In tutta la regione sono 23 gli ospedali coinvolti nel progetto.
Si dà così piena attuazione a questa importante iniziativa della Giunta regionale (adottata con la deliberazione n. 129 del 7 febbraio scorso), che avevo salutato con estremo favore.
Tale servizio garantirà prestazioni ambulatoriali appropriate a favore dei piccoli pazienti a bassa priorità che accedono al Pronto Soccorso (i cosiddetti codici bianco e verde) nelle giornate di sabato, domenica, nei prefestivi e festivi, dalle ore 8 alle 20. Nei casi più gravi, i bambini saranno trasferiti e trattati presso le ordinarie strutture di emergenza, evitando le attese.
Per tale servizio, la ASL Bari ha selezionato, a seguito di avviso pubblico pubblicato lo scorso giugno, ottanta pediatri. Analogamente si è proceduto ad individuare, con adesioni su base volontaria, infermieri e altre figure professionali specifiche (puericultrici o vigilatrici di infanzia).
Il servizio reso dall’equipe si configurerà come un’attività libero-professionale. Il personale impegnato rilascerà quindi fattura e sarà compensato dalla ASL sulla base delle ore di servizio effettivamente prestate. Non ci sarà, però, un aggravio di costi per il sistema sanitario regionale, in quanto le risorse necessarie rientrano nelle somme già previste dagli accordi integrativi con i pediatri ma non utilizzate.
Anche per l’Ospedale della Murgia “Fabio Perinei” si comincia nel prossimo fine settimana, dal 2 dicembre. Il servizio verrà svolto in ambienti dedicati, a piano terra, con accesso dall’androne principale, a pochissima distanza dalle strutture del Pronto Soccorso. I vertici sanitari e amministrativi mi hanno confermato stamane che sono pronti gli ambienti, i collegamenti di rete e disponibili gli arredi. In queste ore si sta completando la definizione dei turni dei professionisti coinvolti.
Ricordo che negli ospedali della ASL BAT, dove è stato avviato in via sperimentale negli anni scorsi, il servizio ha determinato un significativo miglioramento della gestione pediatrica nei Pronto Soccorso. Solo nel 2015, nei cinque ospedali in cui era attivo il progetto, ci sono stati oltre 20 mila accessi al servizio di consulenza ambulatoriale pediatrica. Solo alcune centinaia sono stati i casi che hanno reso necessario il trasferimento alle strutture di emergenza del Pronto Soccorso. Questo ha determinato una diminuzione dei ricoveri ospedalieri del 18 per cento, mentre gli accessi totali dei codici bianchi in Pronto Soccorso (nelle ore di funzionamento del servizio SCAP) sono stati quasi azzerati.
Questo progetto è un segnale molto positivo per la sanità pugliese che, opportunamente, va nella direzione di definire servizi appropriati e più vicini al profilo, alle esigenze e alle aspettative dei pazienti e, contestualmente, di rendere più efficienti strutture e risorse pubbliche, alleggerendo il carico di lavoro e la pressione dei Pronto Soccorso, particolarmente avvertiti in realtà come appunto l’Ospedale della Murgia.