La via della natura e la via della grazia.

“Ci sono due vie per affrontare la vita: la via della natura e la via della grazia. Tu devi scegliere quale delle due vuoi seguire. La grazia accetta di essere disprezzata, dimenticata, sgradita; la natura vuole solo compiacere se stessa e spinge gli altri a compiacerla. Chi segue la via della grazia non ha ragione di temere.”
“Ho atteso una vita nell’attesa che accadesse qualcosa e quel qualcosa era l’attesa.”

All’inizio e alla fine, una scintilla, l’unità ‘santa’ che lega il padre al figlio.
Cosa, se non il pensiero, la nostra capacità di pensare, elaborare noi stessi, la nostra vita e l’universo in cui siamo, è la grazia, l’attesa, la scintilla che si accende con la vita e si spegne con la morte, l’unità del padre e del figlio?
Il pensiero, capacità materna, che genera, spiega, comprende tutto.