Il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con decreto n. 285/2017, ha designato Domenico Nicoletti, architetto e docente universitario, quale nuovo Direttore del Parco nazionale dell’Alta Murgia. Il nuovo direttore, selezionato sulla base dell’esame di titoli e incarichi professionali tra una terna di candidati individuati dal Consiglio direttivo dell’Ente, vanta una notevole esperienza nella gestione delle aree protette: è stato infatti, tra l’altro, il primo Direttore del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e, più di recente, dal 2015 Direttore del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Auguro al prof. Nicoletti buon lavoro.
A lui, al vicepresidente Cesareo Troia, al Consiglio direttivo tocca ora il compito di assicurare la gestione del Parco sino alla nomina del nuovo Presidente. A questo riguardo, confido, assieme a tanti del territorio murgiano, nelle valutazioni del Presidente Emiliano, che è chiamato a trovare un’intesa con il Ministro dell’Ambiente. Confidiamo che a guidare tali decisioni siano la stessa attenzione e sensibilità che il Presidente Emiliano, in diverse occasioni, ha riservato alle comunità della Murgia. I riferimenti indispensabili sono, a mio parere, la salvaguardia e valorizzazione dei tratti peculiari del territorio, del suo paesaggio, delle sue ricchezze ambientali e culturali, l’urgenza di porre le aree interne al centro di politiche e programmazioni regionali e nazionali, la necessità di connettere governo dell’area protetta con le comunità di base, con i movimenti e le organizzazioni che hanno ispirato e guidato il processo di istituzione del Parco, con il mondo dell’agricoltura e della zootecnica, con quanti, insomma, vivono l’Alta Murgia tutti i giorni e al Parco guardano come strumento e occasione preziosa per un progresso possibile, sostenibile e duraturo.