Ottima notizia per Altamura e per altri otto Comuni pugliesi. È stata pubblicata oggi, con determinazione del dirigente della sezione regionale “Economia della Cultura”, la graduatoria provvisoria relativa al bando pubblicato il 10 novembre 2016 per misure di sostegno alle imprese della filiera dello spettacolo dal vivo (Teatro, Musica e Danza)“.
Ne ho parlato e scritto più volte, sollecitando gli operatori del territorio murgiano a proporre candidature [leggi qui, ad esempio].
Le risorse regionali complessivamente messe a disposizione per questa misura ammontano a 4 milioni di euro. L’obiettivo è la valorizzazione di attrattori culturali e naturali (beni culturali e paesaggistici, spazi e luoghi compresi in aree naturali protette, in siti di importanza comunitaria – SIC, ecc.) attraverso interventi di imprese culturali su spazi aperti al pubblico destinati ad attività teatrali o spettacoli dal vivo.
Particolarmente interessante, segnalavo, era il riconoscimento nel bando di una premialità, nella valutazione dei progetti, a favore degli interventi localizzati in comuni definiti intermedi, periferici o ultraperiferici secondo la classificazione delle aree interne o compresi nei Sistemi Ambientali e Culturali (SAC) della Puglia. È la condizione in cui si trovano i Comuni murgiani.
L’opportunità è stata colta, con successo, dalla società Teatro Mercadante s.r.l. di Altamura, costituita da una cordata di imprese altamurane, che ha provveduto negli anni scorsi al recupero dello storico teatro cittadino e ne cura ora la gestione. Era appunto una delle indicazioni che suggerivo per completare l’allestimento e dotare di ulteriori impianti la struttura.
L’opportunità non è stata colta, purtroppo, dai comuni del territorio che avrebbero potuto rendere disponibili spazi o immobili comunali (una cava dismessa, una masseria o una porzione di terreni di proprietà pubblica, uno scorcio del centro storico, un immobile pubblico, ecc.), in modo da mettere le imprese interessate, operanti nel settore dello spettacolo, nelle condizioni di candidare le proposte progettuali ai finanziamenti.
Il contributo regionale copre sino all’80% delle spese ammissibili per ciascun intervento, per un importo massimo di 480.000 euro.
Le proposte pervenute sono state in tutto 29, di cui 21 ammesse a valutazione. Con le risorse disponibili, la graduatoria approvata ieri ammette a finanziamento 9 proposte. Tra queste appunto la candidatura del Teatro Mercadante di Altamura, che si colloca al 6° posto in graduatoria. Alla proposta è riconosciuto il finanziamento massimo pari a 480.000, con un cofinanziamento della società proponente di oltre 140.000 euro. L’intervento complessivo è pari dunque ad oltre 620.000 euro.
Nella graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento, oltre al Teatro Mercadante di Altamura, sono presenti: Teatro Verdi di Martina Franca, Teatro Kismet di Bari, Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, Teatro Mercadante di Cerignola, Castello De’ Monti di Corigliano d’Otranto, Castello di Tutino di Tricase.