Pochi mesi ancora. Salvo imprevisti, la banca del sangue potrà essere operativa all’inizio del 2018. Dopo mesi di intenso lavoro: avviate le procedure per l’acquisto attrezzature; disposta l’assunzione di tre medici trasfusionisti attraverso lo scorrimento di una graduatoria concorsuale già disponibile; per l’assunzione dei tre tecnici di laboratorio si aspettano gli esiti di un concorso che si sta svolgendo; gli infermieri sono già disponibili.
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La banca del sangue presso l’ospedale Fabio perinei potrebbe diventare realtà entro l’inizio del 2018.
A darne notizia è il consigliere regionale Enzo Colonna che rispondendo alle “polemiche del tutto infondate, basate su notizie del tutto false” spiega che in questi mesi la ASL Bari ha avviato tutte le procedure per istituire e organizzare il Servizio Trasfusionale presso l’Ospedale della Murgia.
Un impegno definiti dalla Regione a giugno scorso e approvato con la delibera di giunta numero 900 dello scorso 7 giugno 2017 che definiva “il modello organizzativo della rete trasfusionale regionale e che sanciva, in via definitiva, la previsione del Servizio Trasfusionale presso l’ospedale murgiano in quanto classificato come ospedale di 1° livello dal piano di riordino ospedaliero”.
La Asl invece a fine settembre ha fornito disposizioni per acquisire le ulteriori necessarie attrezzature e per assicurare il personale indispensabile per l’attivazione del servizio trasfusionale dando anche via libera all’assunzione di tre medici trasfusion e tecnici che saranno assunti a tempo indeterminato da novembre.
In attesa dell’acquisizione delle attrezzature necessarie e del completamento delle procedure di accreditamento, i medici e i tecnici assunti per il servizio trasfusionale della Murgia svolgeranno un periodo di formazione presso gli ospedali San Paolo e Di Venere di Bari.
L’ASL di Bari, in funzione di capofila, ha avviato, inoltre, le procedure per avviare un sistema unico informatico di tutta la rete trasfusionale pugliese che consentirà di mettere in rete le banche dati relative al materiale ematico e quindi di gestire l’assegnazione degli emocomponenti e garantire la sicurezza delle trasfusioni.
“Insomma, tutti passi ineludibili e decisivi compiuti nella direzione dell’attivazione del Servizio Trasfusionale presso l’Ospedale della Murgia Fabio Perinei” commenta Colonna.
“Insomma, un grande e importante obiettivo per tutto il territorio murgiano è ormai prossimo” conclude Colonna.