A PROPOSITO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO.

Questo regolamento del Comune di Altamura sul servizio di trasporto scolastico è un esempio di come si facciano le cose senza alcuna strategia, senza alcune idea dell’insieme dei problemi, che si tengono e che possono essere affrontati solo se considerati insieme.
Da diversi giorni ricevo segnalazioni di dinieghi, da parte degli uffici comunali (che ovviamente fanno il loro lavoro applicando alla lettera la deliberazione del consiglio comunale risalente al 2016), dell’erogazione del servizio, sulla base della disposizione del regolamento che ho ripreso nell’immagine.
L’art. 3 prevede che “Il servizio è garantito esclusivamente per gli alunni iscritti alle scuole più vicine alla residenza”.
Una formulazione che non tiene in alcun conto le scelte che i genitori fanno con riferimento a specifici percorsi formativi e curriculari offerti dalla scuole (si pensi agli indirizzi musicali previsti da due scuole medie, come si diceva una volta, ora scuole secondarie di primo grado) e soprattutto manda a farsi benedire tutti gli argomenti e gli impegni, dunque solo retorica, in ordine alla rivitalizzazione e rigenerazione delle periferie, alle connessioni centro-periferia, alla integrazione sociale, ecc.
E’ infatti evidente che ad essere penalizzate da una simile disposizione siano proprio le scuole più decentrate che, pur facendo enormi sforzi (in termini di strutture, di servizi, di percorsi di istruzione) per rendere più attrattiva la propria offerta, si vedono negata la possibilità di assicurare il servizio di trasporto scolastico ad alunni provenienti da quartieri e zone della città distanti.
Chi può, in Comune, metta mano a questa bizzarria, a questa evidente contraddizione, così da andare incontro ad alunni, famiglie, scuole. Si pensi almeno, in attesa di una revisione del regolamento, ad applicare in maniera estensiva l’ultimo comma dell’art. 3 così da derogare in presenza di situazioni specifiche legate alla scelta formativa (ad esempio, indirizzi non presenti in altre scuole della città).