Pasqua è un concerto radiofonico. È lasciarsi andare, affidarsi ad un disegno più ampio che non comprendiamo e che non possiamo comprendere se non consegnandoci ad esso arrendevoli. Si può rinascere, crescere, solo dopo questo atto di umiltà. Deve morire qualcosa, per far rinascere qualcosa.
Auguri a tutti voi.