ACQUA BENE COMUNE, AQP E SERVIZIO IDRICO: SI CONVOCHI PER IL 13 APRILE IL GRUPPO DI LAVORO. I GRUPPI DI MINORANZA, A PARTIRE DAL M5S, PROVVEDANO A DESIGNARE I PROPRI RAPPRESENTANTI.

Il 21 febbraio scorso, il Consiglio regionale votò, a larghissima maggioranza, una mozione presentata dal gruppo “Noi a Sinistra per la Puglia” e integrata con spunti ripresi da altra mozione presentata dai colleghi del PD e da un ordine del giorno del M5S. Impegnava il Governo regionale ad attivare un processo di discussione partecipata per giungere in tempo alla scadenza, fissata al 31 dicembre 2018, della convenzione con la quale è stata affidata ad Acquedotto Pugliese Spa la gestione del Servizio idrico integrato per l’Ambito Territoriale Ottimale Puglia.
La mozione impegnava il Presidente della Regione e la Giunta regionale a istituire, entro quindici giorni, un Tavolo tecnico composto in misura paritaria sia da rappresentanti di tutti i Gruppi consiliari regionali, che da esponenti del Comitato pugliese Acqua Bene Comune/Forum Italiano Movimenti per l’Acqua, nonché da esperti del settore, con il compito di delineare la gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato, allo scadere della concessione ad Acquedotto Pugliese Spa.
La mozione indicava con chiarezza un approccio partecipativo, dal basso, finalizzato alla definizione di soluzioni tecnico-giuridiche che consentano di assicurare, per il futuro, una gestione del servizio idrico pubblica e coerente con la natura di ‘bene comune’ dell’acqua.
Il 21 marzo, con la deliberazione n. 370, la Giunta regionale dava seguito alla mozione procedendo all’istituzione di «un Gruppo di Lavoro congiunto che individui le attività propedeutiche, le decisioni da assumere e gli atti che i singoli soggetti coinvolti dovranno effettuare per addivenire al nuovo assetto operativo della società AQP S.p.A., secondo il modello di affidamento diretto cosiddetto “in house”». La deliberazione individuava i componenti del Gruppo di Lavoro nelle persone del Presidente del Consiglio regionale, del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta, dell’Assessore alle Opere Pubbliche, di un rappresentante per ciascun Gruppo presente nell’Assemblea consiliare regionale e di nove referenti indicati dal Comitato pugliese “Acqua Bene Comune”/Forum italiano dei movimenti per l’Acqua.
Al Gruppo di Lavoro, la deliberazione affida «la valutazione delle seguenti opzioni: la possibilità che l’affidamento del S.I.I. (Servizio Idrico Integrato) nell’ATO Puglia oltre il 31/12/2018 possa essere confermato ad AQP s.p.a. attraverso la elisione della scadenza prevista dal D.Lgs. n.141/99; la possibilità che l’affidamento del S.I.I. nell’ATO Puglia oltre il 31/12/2018 possa avere luogo nei confronti di un soggetto di diritto pubblico mediante affidamento in house valutando, in tal caso, le modalità di trasformazione di AQP s.p.a.; la possibilità che l’affidamento del S.I.I. nell’ATO Puglia oltre il 31/12/2018 possa avvenire ad AQP s.p.a. mediante affidamento in house attraverso la partecipazione dei comuni al capitale della società, valutando le eventuali modalità di partecipazione».
Il 6 marzo, il Comitato pugliese “Acqua Bene Comune”/Forum italiano dei movimenti per l’Acqua ha comunicato i nominativi dei nove referenti partecipanti al Gruppo di Lavoro.
La soddisfazione è piena. Peraltro, è di queste ore la notizia che per giovedì 13 aprile è convocato presso la Presidenza della Regione il primo incontro del Tavolo tecnico composto dai rappresentanti della Presidenza della Giunta regionale, dell’Assessorato alle Opere Pubbliche , dell’Autorità Idrica Pugliese e di AQP spa.
Insomma, si sta procedendo nella direzione segnata dalla mozione e si sta mantenendo fede, puntualmente, agli impegni e agli appuntamenti presi. Peccato che agli impegni e appuntamenti stiano mancando diversi gruppi consiliari. Sorprende, in particolare, che stiano mancando proprio i “più ligi” al continuo richiamo agli impegni e agli appuntamenti (evidentemente, degli “altri”).
Ad oggi, infatti, nonostante la richiesta inoltrata il 13 marzo dal Presidente del Consiglio Mario Loizzo a tutti i gruppi consiliari di indicare il proprio rappresentante all’interno di tale Gruppo di Lavoro e nonostante il successivo sollecito inoltrato il 27 marzo scorso, sono solo cinque, tutti di maggioranza (tra cui quello che rappresento), i gruppi che hanno provveduto a designare il proprio rappresentante. Mancano, appunto, le designazioni dei gruppi di minoranza e, tra questi, del gruppo M5S.
Spero possano provvedere rapidamente, così da non perdere la possibilità di convocare contestualmente, per il 13 aprile prossimo, il Gruppo di Lavoro, con i rappresentanti politici e dei comitati, e il gruppo di tecnici già convocato.
Chiedo, per le prossime ore, uno sforzo di tutti i gruppi affinché il Presidente del Consiglio sia messo in condizione di procedere alla convocazione per questa data.
La ormai non lontana scadenza della concessione fissata al 31.12.2018 è un tema cruciale per il futuro della Puglia e impone rapidamente, stante la sua complessità, di attivare iniziative politiche, amministrative e normative finalizzate a delineare la futura gestione del servizio idrico integrato, coerenti con il quadro normativo statale e comunitario.
La “doppia scadenza” del 2018 (quella del 30 giugno per il completamento della procedura di nuovo affidamento del Servizio Idrico Integrato e quella del 31 dicembre, scadenza dell’affidamento del servizio ad AQP) impone di predisporre, per tempo, i necessari adempimenti per continuare ad assicurare che la gestione del S.I.I. in Puglia sia pubblica e pienamente coerente con la natura di “bene comune” dell’acqua.