Sempre grato a Simone Weil (nata il 3 febbraio del 1909) a cui, insieme al mio Maestro, devo la consapevolezza che è indispensabile superare la retorica dei diritti e prendere coscienza dell’urgenza dei doveri verso l’essere umano. Gli uomini non sono titolari di diritti ma di obblighi. Soggetti, solo in quanto capaci di assumersi la responsabilità nei confronti dei diritti di ogni altro essere umano, ancor prima di rivendicare i propri, perché «l’uomo non ha alcun potere, eppure ha una responsabilità».
Ecco, non abbiamo potere, ma una responsabilità. La vita è responsabilità.