Urgente ripristinare erogazione acqua da parte dell’acquedotto rurale. Danni impressionanti: rotti circa 2000 contatori e alcune condutture, 5 impianti di alimentazione fuori uso, centinaia di migliaia di euro di danni. Sostegno al Consorzio di bonifica.
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Non è finita l’emergenza legata al maltempo delle scorse settimane. Ora tocca rapidamente far fronte a danni e conseguenze, specie per le molte aziende agricole e zootecniche e per le famiglie che operano e vivono nel territorio interessato. Una prima urgenza da affrontare è la mancata erogazione dell’acqua, da ormai una decina di giorni, a causa della rottura di condotte e contatori dell’acquedotto rurale che sta determinando seri problemi.
Nei giorni scorsi, numerose sono state le segnalazioni da parte di aziende e famiglie. Ho costantemente seguito la questione con aggiornamenti e continui contatti con i vertici e il personale del Consorzio di Bonifica Terre D’Apulia che gestisce circa 4600 utenze dell’acquedotto rurale.
I danni causati dalle basse temperature sono impressionanti: si sospetta la rottura di circa 2000 contatori, di diverse condutture e, soprattutto, 5 impianti di alimentazione sono fuori uso (i pozzi di Minervino, Pulo, Pulicchio, Franchini, La Guardiola di Santeramo). Si stimano danni per svariate centinaia di migliaia di euro.
Il Consorzio, con gli esigui mezzi e uomini a disposizione, ha proceduto con delle manovre sulle condotte, così da consentire l’erogazione della poca acqua disponibile a favore ora dell’una ora di un’altra zona di tutto l’ampio territorio murgiano interessato.
Dal Consorzio mi hanno informato che l’impianto del pozzo di Spinazzola è stato attivato alle 12 di ieri ma con una modesta quantità e pressione dell’acqua, a causa della notevole dispersione causata dalla rottura di alcune condotte e di centinaia di contatori. Il Direttore del Consorzio, ingegner Corti, mi ha informato che questa mattina gli operai avrebbero potuto verificare sin dove è riuscita ad arrivare l’acqua immessa nella rete e che sono stati avviati i lavori per la riparazione dell’impianto al pozzo in Contrada Franchini (tra Altamura e Corato). Un’intervento che potrà assicurare maggiore acqua in rete e, si spera, continuità all’erogazione nel territorio (lungo la direttrice Altamura-Corato). Si spera che la riparazione possa terminare entro domani (martedì 17 gennaio).
Ringrazio per lo sforzo che, con pochi operatori e mezzi, sta compiendo in questi giorni il Consorzio di Bonifica. Nel contesto di questa situazione emergenziale si rende necessario, tuttavia, un potenziamento dell’organico, con il ricorso ad operai ed operatori a tempo determinato. Auspico che il Commissario straordinario Borzillo intervenga in tal senso. Faccio appello anche ad altri soggetti istituzionali (Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Arif, AQP, Comuni, Protezione Civile, ecc.), affinché mettano a disposizione propri mezzi e uomini in coordinamento con quelli già operativi del Consorzio.
Insomma occorre mettere in campo ogni strumento utile per consentire il più rapido ripristino del servizio idrico, essenziale per i bisogni quotidiani delle famiglie, per allevamenti e attività agricole presenti nella campagna colpita dal maltempo, in modo da consentire, nonostante gli ingenti danni subiti in questi giorni, una celere ripresa del loro fondamentale ciclo produttivo.
Continuerò a seguire la questione ed a fornire aggiornamenti.