BENE PRESIDENTE EMILIANO SU REDDITO DI DIGNITÀ E ACQUEDOTTO PUGLIESE: PROMESSE E IMPEGNI MANTENUTI.

Tra gli altri, ho apprezzato due passaggi in particolare dell’intervento del Presidente Michele Emiliano che ha chiuso ieri la prima delle due giornate dedicate al bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019 della Regione Puglia, in cui si è sviluppata la discussione generale sui provvedimenti. Oggi, dopo l’esame degli emendamenti, è prevista l’approvazione della manovra finanziaria regionale.
Il primo, sul reddito di dignità (ReD). Il Presidente ha riferito che sono state inviate ieri le comunicazioni a 9500 pugliesi ammessi alla misura che si propone di contrastare la povertà e di aiutare il reinserimento nel mondo lavorativo. Si tratta delle prime comunicazioni. In tutto sono state 30000 le domande avanzate dai cittadini. È una promessa mantenuta di questa amministrazione regionale che ha saputo anche rispettare i tempi stabiliti su un tema, quello del contrasto alla povertà e del sostegno ai più deboli, tra i più attuali e urgenti e tra i più caratterizzanti del programma di governo.
Il secondo punto, sull’Acquedotto Pugliese. Emiliano, con parole chiare e inequivocabili, ha assicurato che, finché sarà in carica, non ci sarà alcuna privatizzazione della società, smentendo le illazioni circolate in questi giorni e le conseguenti polemiche. Anche su questo tema, il Presidente e il Governo regionale rimangono dunque fedeli al programma condiviso da tutta la coalizione e premiato dagli elettori pugliesi.
Bene, su entrambi punti. Promesse e impegni mantenuti.