Il sindaco stamattina terrà una conferenza stampa sulla questione rifiuti. Un servizio, già nato vecchio e costoso nel 2002, scaduto nel febbraio 2012 e ora in sostanziale proroga da quasi cinque anni. Raccolta differenziata a livelli minimi, costi e contenziosi impropri per il trasporto dei rifiuti verso gli impianti, ecotassa al massimo a causa della bassa differenziata, cassonetti e mezzi stravecchi e fatiscenti, insomma tutto quello che conosciamo e che determina una tassa rifiuti a carico dei cittadini cresciuta enormemente ogni anno, anche negli ultimi due a guida Forte.
Il sindaco ha detto che oggi vuole annunciare novità clamorose. Mi auguro che ci siano davvero novità, più che clamorose, positive per Altamura. Soprattutto mi auguro che il sindaco non torni a ribadire l’intenzione, che ha già espresso, ossessivamente, in tutte le forme e sedi, di voler sganciare Altamura dalla gara Consip, di cui si attende, purtroppo da mesi, solo l’aggiudicazione. In altri termini, la volontà di procedere ad una “garetta” di due anni tutta comunale. Sarebbe una sciagura per Altamura, come lo fu la “garetta” di un anno del suo predecessore Stacca nel 2012.
Una “garetta per un anno e mezzo o due”, come la chiama Forte, tra preparazione espletamento e durata, non farebbe altro che spostare avanti di almeno 3-4 anni l’avvio di un servizio impostato in termini moderni ed efficienti e, prorogherebbe per altri 3-4 anni le penose condizioni dell’attuale servizio. Una sciagura, insomma, i cui costi verrebbero pagati, come al solito, dai cittadini altamurani.
Mi auguro che non sia così. Mi aspetto, invece, che il sindaco annunci di mobilitarsi – come io, Rosa Melodia e il Movimento ABC abbiamo già fatto è continueremo a fare, come ha fatto l’onorevole Liliana Ventricelli – e di mobilitare tutte le forze politiche e cittadine affinché la Consip (che un paio di giorni fa ha comunicato di aver bisogno di un altro mese per verificare i requisiti della società potenziale aggiudicataria) chiuda rapidamente la procedura di gara.
Su altri pittoreschi scioperi non mi pronuncio, ma sarebbe necessario porre fine ad un lungo sciopero dalla serietà, dalla responsabilità e dalle funzioni che il governo della Città impone.