Sono stati pubblicati oggi, 10 novembre, nel Bollettino ufficiale della Regione Puglia i due avvisi pubblici
per Sale cinematografiche: http://beta.regione.puglia.it/…/aa0dfef6-e45b-4104-b373-25a…
e per Teatro Musica e Danza: http://beta.regione.puglia.it/…/2ad240b0-d66f-4485-97f7-0ea…
relativi alle misure di sostegno per migliorare la proposta culturale.
Il finanziamento complessivo previsto ammonta a 10 milioni di euro destinati a valorizzare attrattori culturali e naturali (beni culturali e paesaggistici, spazi e luoghi compresi in aree naturali protette, in siti di importanza comunitaria – SIC, ecc.) attraverso interventi di imprese culturali che vogliano allestire spazi aperti al pubblico per attività cinematografiche, teatrali o spettacoli dal vivo.
Particolarmente interessante è il riconoscimento di una premialità, nella valutazione dei progetti, a favore degli interventi localizzati in comuni con meno di 15.000 abitanti, in quelli definiti intermedi, periferici o ultraperiferici secondo la classificazione delle aree interne o compresi nei Sistemi Ambientali e Culturali (SAC) della Puglia. È la condizione in cui si trovano comuni come Altamura, Gravina, Poggiorsini, ad esempio.
Come già anticipato nei giorni scorsi, l’occasione potrebbe essere raccolta, ad esempio, solo limitandosi ancora al territorio della Murgia, dal soggetto gestore del Teatro Mercadante di Altamura, per completare l’allestimento e dotare di ulteriori impianti la struttura.
Come già anticipato nei giorni scorsi, l’occasione potrebbe essere raccolta, ad esempio, solo limitandosi al territorio della Murgia, dal soggetto gestore del Teatro Mercadante di Altamura, per completare l’allestimento e dotare di ulteriori impianti la struttura.
Oppure si potrebbero valorizzare alcuni siti di proprietà dei comuni, anche di Gravina e Poggiorsini.
Altamura, ad esempio, potrebbe rendere disponibili spazi o immobili comunali (si pensi alla cava dismessa in prossimità della strada per Matera, una masseria o una porzione dei terreni di sua proprietà, uno scorcio del centro storico, l’area esterna del sito di Lamalunga, quello dell’Uomo Arcaico), in modo da mettere le imprese interessate, operanti nei settori dello spettacolo o del cinema, nelle condizioni di candidare le proposte progettuali ai finanziamenti. Il contributo regionale può coprire sino all’80% delle spese ammissibili per ciascun intervento, per un importo massimo di 480.000 euro.
Dal Comune di Altamura, sollecitato a intervenire, finora non sono giunte iniziative o segnali di interesse.