50% ECOTASSA REGIONALE PER FINANZIARE INTERVENTI DI RIDUZIONE DEI RIFIUTI. ORA SI ATTIVINO I COMUNI CON PROPOSTE CONCRETE ED EFFICACI.

Un ottimo risultato è stato raggiunto oggi in Consiglio regionale. Con un’ampia maggioranza, con il voto favorevole e convinto del gruppo “Noi a Sinistra”, è stata approvata una legge che mette a disposizione dei Comuni significative risorse rinvenienti dal versamento del tributo speciale per il deposito in discarica e in impianti di incenerimento (la cosiddetta ecotassa).
In particolare essa prevede che il 50% del gettito annuale di quest’ultima sia destinato a finanziare i Comuni che nel periodo 1 luglio – 31 dicembre 2016, per sopravvenute carenze impiantistiche, stiano sostenendo maggiori oneri per il trasferimento e il conferimento dei rifiuti solidi urbani quando sussista una delle seguenti condizioni: 1) aggravio dei costi di trasporto dei rifiuti; 2) ricorso sistematico a discariche per rifiuti speciali non pericolosi di proprietà privata. L’entità complessiva delle risorse a disposizione ammonterà a circa 5-6 milioni di euro.
A tal fine l’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti, di recente istituzione, accerterà la spesa presunta dei maggiori costi sostenuti dai singoli Comuni e trasmetterà entro il 30 novembre 2016 una relazione alla competente Sezione dell’amministrazione regionale.
Entro il termine del 10 dicembre 2016, i Comuni interessati dovranno trasmettere alla stessa Sezione una proposta di utilizzo delle risorse finanziarie messe a disposizione. La proposta di ciascun Comune dovrà indicare le modalità e i criteri di utilizzazione delle risorse, nonché il relativo cronoprogramma.
La legge indica una specifica destinazione per le risorse. Gli interventi comunali finanziabili per il 2016, infatti, saranno necessariamente ed esclusivamente quelli destinati a favorire la minore produzione di rifiuti. Questo è l’aspetto più significativo del provvedimento. L’obiettivo è quello di innescare un processo virtuoso, vale a dire la riduzione dei rifiuti, quindi dei costi per il trasporto dei rifiuti e per il loro conferimento negli impianti e la conseguente riduzione della tassa sui rifiuti a carico dei cittadini. Questa, a mio parere, è la strada maestra su cui impegnare energie e risorse anche in futuro.
Quella prevista dalla legge che oggi abbiamo approvato è una misura straordinaria, limitata temporalmente all’anno 2016. L’impegno espresso da diversi consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza, e da me condiviso, è quello di rendere strutturale la destinazione di buona parte delle risorse dell’ecotassa a favore di interventi volti alla riduzione della produzione dei rifiuti, all’aumento della raccolta differenziata e al recupero di materie prime.
Il testo finale della legge è il frutto del lavoro del collega Amati, proponente il disegno di legge, dell’assessore all’ambiente Santorsola e di diversi colleghi insieme ai quali, attraverso emendamenti e interventi in aula, siamo riusciti a definire le condizioni, i tempi, le procedure e gli interventi ammissibili al contributo regionale.
Tocca ora ai Comuni attivarsi rapidamente, dati i tempi stretti di attuazione della legge, ad elaborare efficaci e puntuali misure di riduzione dei rifiuti.