Da due giorni è attiva la procedura aperta “a sportello” (vale a dire, fino ad esaurimento delle risorse secondo l’ordine cronologico delle domande ammissibili) per la presentazione delle domande di accesso a ReD, il Reddito di dignità.
Gli interessati tramite il sito www.red.regione.puglia.it possono consultare il bando, verificare i requisiti minimi per poter fare domanda di ReD e accedere alla procedura telematica (attenzione, non sono previste domande cartacee).
È necessario registrarsi come utente della piattaforma www.sistema.puglia.it e accedere al form on line direttamente dalla propria postazione informatica, oppure recarsi presso uno degli sportelli di CAF, Patronato o Segretariato Sociale che sono attivi sul territorio dell’Ambito territoriale e il cui elenco è attivo nella sezione “Sportelli di Assistenza” (nell’immagine ho riportato l’elenco degli sportelli presenti ad Altamura, da quanto risulta nel portale regionale).
Il Reddito di Dignità è un sostegno da parte della regione nella misura massima di 600 euro al mese, per la durata di un anno. Si stima che le risorse a disposizione (70 milioni di euro all’anno, per 5 anni, 350 milioni in totale) consentiranno di assicurare questa forma di sostegno a favore di circa 20mila famiglie ogni anno.
Le condizioni minime per beneficiare del Red sono: residenza in Puglia da almeno 12 mesi e Isee inferiore alla soglia dei 3000 euro.