Stamattina manifestazione degli agricoltori pugliesi a Bari [leggi qui]. L’agricoltura è un settore da sostenere. Incontra sempre più l'interesse dei giovani e si sta rivelando vitale e dinamico nel contrastare la disoccupazione [leggi qui]. Le possibili e molto concrete tracce di lavoro (su cui in questi anni, a livello comunale, insieme a Rosa Melodia e Lello Rella abbiamo tentato di indirizzare – con proposte deliberative, emendamenti ai bilanci, interpellanze – l'azione amministrativa comunale, ma senza riuscirci) sono ad esempio:
- sostegno alla commercializzazione e promozione delle produzioni del nostro territorio e alla diffusione di tecnologia e innovazione al servizio dell'agricoltura (ad es., rete wi-fi a copertura degli insediamenti agricoli);
- sostegno all’avvio di attività agricole e zootecniche da parte di giovani;
- sostegno alla commercializzazione e all'acquisto di prodotti a Km Zero (distribuzione nelle scuole e utilizzo nelle mense pubbliche, diffusione dei gruppi di acquisto solidale, insediamento di mercatini del km 0);
- potenziamento dei controlli sulle importazioni di prodotti agricoli di incerta origine e qualità;
- creazione di reti di impresa e di filiera (dai produttori ai distributori);
- riordino della materia del gasolio per i mezzi agricoli (con maggiore disponibilità per i veri operatori agricoli, razionalizzazione e modernizzazione della rete distributiva, lotta e controlli contro truffe e abusi);
- politiche urbanistiche e insediative finalizzare alla riduzione e al blocco del consumo del suolo;
- riordino dei consorzi di bonifica (taglio agli sprechi e recupero di efficienza di tali enti, ridefinizione dei criteri di riparto dei contributi, puntuale manutenzione delle opere idrauliche ed irrigue di loro competenza);
- patto/convenzione per la custodia del territorio con agricoltori e allevatori (primi presidi di prevenzione e controllo contro forme di inquinamento e distruzione dell'ambiente);
- concessione in uso gratuito a disoccupati, preferibilmente uniti in forme associative e cooperative, o a giovani agricoltori e allevatori delle migliaia di ettari di proprietà di comuni (centinaia, ad esempio, sono gli ettari del Comune di Altamura) e regione.
Le potenzialità da valorizzare in questo settore sono davvero molte e capaci di generare opportunità di lavoro, benessere collettivo, crescita economica. Alla politica il compito di non sciuparle. A chi si candida per il consiglio comunale o regionale il dovere di lavorare su questi concreti obiettivi. Guardiamo avanti!
Altamura, 9 marzo 2015
ENZO COLONNA
MOVIMENTO CITTADINO ARIA FRESCA
(Sito internet: www.enzocolonna.com)