20000 METRI CUBI DI CEMENTO NEL PARCO DEGLI ULIVI! CHE FINE HA FATTO LA DELOCALIZZAZIONE DEI VOLUMI?

progetto_parco_ulivi.png

DOPO TANTE PAROLE AL VENTO, MAGGIORANZA E GIUNTA COMUNALE
CONFERMANO LA CANCELLAZIONE DEL PARCO DEGLI ULIVI E DANNO IL VIA LIBERA AD UN PROGETTO DI UNA VOLUMETRIA SUPERIORE A 20.000 MC. IL PROVVEDIMENTO DI GIUNTA INTERESSA QUASI TUTTA L’AREA. RESTA FUORI PER ORA UN’ALTRA PICCOLA PORZIONE, DI ALTRA PROPRIETA’, SU VIA BARACCA (nell’immagine, quella a sinistra, di forma triangolare).

progetto_parco_ulivi.png

 

Tutto confermato. L’amministrazione conferma la cancellazione
del Parco degli Ulivi di via IV Novembre.
Avevamo sollevato nuovamente il caso i primi giorni del mese
di luglio 2013 [leggi qui, con la ricostruzione di tutta la vicenda e con una concreta proposta avanzata da anni (trasferimento dei diritti edificatori) che consente di salvaguardare sia l’interesse della collettività a non cancellare uno dei pochi spazi ancora liberi dal cemento della zona B1 (centro urbano edificato), sia gli interessi dei proprietari dell’area: LA GIUNTA CANCELLA IL PARCO DEGLI ULIVI CON 24mila METRI CUBI. BASTA CEMENTO, ROTTAMIAMOLO! (da qui)].

Zitti zitti… con la delibera di giunta (tutta la completo,
quando sono queste cose… tutti presenti!) n. 29 del 14 marzo 2014, pubblicata
nell’albo pretorio due giorni fa (da qui, leggi o scarica il testo del provvedimento),
ha dato il via libera alla realizzazione di un complesso di oltre 20mila metri
cubi in via IV Novembre.

In particolare, la giunta ha deliberato:
«1) di confermare il riconoscimento di carattere di
attrezzatura di interesse pubblico di iniziativa privata alla proposta
progettuale …
2) di stabilire che verrà acquisita al patrimonio comunale,
nel rispetto di quanto disposto al punto 4, lett. c) della Delibera di
Consiglio Comunale n. 50/2006, una quota di volumetria pari a mc. 1.038,89 …
3) di dare mandato al Dirigente del 3° Settore Sviluppo e
Governo del Territorio alla sottoscrizione della convenzione prima del rilascio
del Permesso di Costruire
…».

Ci hanno ammorbato con discorsi soporiferi e
tranquillizzanti in questi mesi (che, in realtà, non tranquillizzavano affatto).
Entro un mese, dicevano dopo che esplose il caso a luglio, procederemo alla
delocalizzazione della volumetria, le imprese sono disponibili, salvaguarderemo
quella zona verde, il Parco degli Ulivi. V., ad esempio:

COMUNICATO STAMPA SU QUESTIONE PARCO DEGLI ULIVI (clicca qui)

TG CANALE 2_ ALTAMURA: LA VICENDA DEL PARCO DEGLI ULIVI (cliccaqui) 

Parco Ulivi: sindaco Altamura, imprese disposte a
delocalizzare volumetrie (da qui)

Questione "Suolo Rossi", vicina la soluzione (da qui)


«É forte la volontà mia, del Sindaco e dell’Amministrazione
di non cementificare l’area. L’Amministrazione ha dovuto deliberare perché in
base agli atti ci sono diritti legittimi» (da qui)

Tutte chiacchiere, prese per i fondelli. Tutta roba da
mandare al macero o a paperissima. La realtà è questa. Solo danni alla Città.
Ma è possibile che nessuno dei sedici consiglieri della
minimaggioranza riesca ad avere un sussulto di orgoglio e si decida a chiudere
questo ciclo amministrativo e liberare la Città? Forza, serve un’altra
prospettiva, con altre energie, altri amministratori.

Altamura, 30 marzo 2014

ENZO
COLONNA

logo-ariafresca.jpg

    MOVIMENTO CITTADINO ARIA FRESCA
    Sito internet: www.enzocolonna.com