L’ETERNO RITORNO

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Strade e incroci insicuri, questione lavoro, rilancio
dell’economia locale, mercato settimanale, rifiuti, discarica, uomo arcaico,
cava dei dinosauri, traffico, parcheggi, centro storico, sicurezza suolo rossi,
quartieri trentacapilli e san giuliano, aree verdi, imu, tares, torrente jesce,
statale 96, depuratore, laboratorio urbano, infopoint, fal, tribunale,
equitalia, centro interculturale, piazza castello, piazza santa teresa, campo
cagnazzi … Sempre le stesse cose, la lista è lunga, immutabile! Rivela la
condizione di una Città seduta su se stessa, da decenni.

Ogni questione viene vissuta come un’emergenza. Il punto è
che questa non si identifica con il problema in sé, la preoccupazione il lavoro
e l’impegno a risolverlo, ma si riduce ad abbozzare qualcosa, tirar fuori una
risposta sul momento e un paio di comunicati stampa, così da dare il segno
della propria esistenza amministrativa e politica. Dopo un paio di giorni,
tutto passa. E noi, coatti a ripetere le stesse cose da anni. Noiosamente
ripetitivi (v. i materiali sedimentati in oltre un decennio in questo blog). In attesa della prossima
"emergenza", tutto torna a scorrere placidamente verso il nulla.
Perdendo tempo e opportunità.

ENZO COLONNA