Martedì 31
luglio, l’ennesima seduta di consiglio comunale non si è potuta svolgere a
causa della totale assenza dei gruppi della maggioranza al potere. In aula
erano presenti il presidente del consiglio comunale e cinque rappresentanti
delle forze di minoranza. Nessuna traccia del sindaco e dei suoi più stretti
collaboratori.
Tutto ciò
nonostante le delicatissimi scadenze di legge e il difficilissimo momento
storico. Non è stato ancora approvato il bilancio di previsione per l’anno 2012,
documento di cui ancora oggi non c’è traccia alcuna nonostante il Governo
nazionale abbia posticipato l’originario termine di approvazione (il 30 giugno)
al 31 agosto. Non sono state ancora approvate dal consiglio le aliquote delle
tasse comunali (IMU e addizionale Irpef) che la stessa amministrazione
cittadina ha proposto da due mesi [un salasso su cui ci siamo soffermati più
volte, proponendo delle alternative: leggi qui] e su cui
è stata rifiutata dal Sindaco e i suoi qualunque discussione preventiva.
I politici
locali appaiono sempre più come rappresentanti di una Classe morta [v. qui]. Da mesi la Città si
ritrova costretta ad assistere ad una pessima recita di fantasmi, attivissimi
nel farsi notare quando ci sono da rilasciare dichiarazioni agli organi di
informazioni e polemizzare, assenti quando si deve guardare negli occhi i cittadini,
confrontarsi, esprimere idee. Una vera e propria sceneggiata in più atti, in
cui le lotte intestine nel gruppo di potere che amministra la Città si fanno
stucchevoli e violente e il Municipio viene scambiato per un albergo a ore del
proprio egoismo e quarto d’ora di celebrità.
Un andazzo che
tiene prigioniera la Città da mesi. Improvvisamente, oggi, i capigruppo di
maggioranza si sono destati e hanno deciso di convocare il consiglio comunale,
in pieno agosto, addirittura per tre sedute consecutive (8, 9 e 10 agosto).
All’ordine del giorno provvedimenti controversi, tasse, e tanto altro ancora.
Temi delicatissimi che richiedono la piena partecipazione di tutti i
consiglieri (di maggioranza e di minoranza) e la possibilità che la Città possa
conoscere e partecipare al dibattito. Questa ritrovata frenesia amministrativa
è davvero poco credibile e, soprattutto, è una manovra per approfittarsi
dell’assenza e dei riflessi allentati dalla calura estiva delle forze politiche
cittadine e dei cittadini.
Lasciamo ai
fantasmi e ai figuranti le lotte per le poltrone, attuali e future. A noi
interessa discutere del futuro della nostra Città e ci chiediamo, oltre ai
provvedimenti sopra richiamati, quando si affronteranno temi come:
- il nuovo
appalto rifiuti di cui non si ha traccia con i conseguenti costi enormi a
carico della città dopo aver fatto scadere, senza aver pronto nulla, un
contratto scandaloso decennale e dopo aver alimentato un incredibile
contenzioso che dura da mesi senza esiti e con ingenti spese legali; - un piano
regionale di riordino della rete ospedaliera che cancella dalla Murgia alcune
specialità e unità importanti (oncologia, utic, oculistica, otorino) [leggi qui]; - i provvedimenti
che abbiamo depositato nove mesi fa per tagliare i costi dei politici comunali
e che non si sono degnati di leggere e prendere in considerazione [leggi qui]; - i provvedimenti
destinati ad affrontare il tema della sicurezza dei cittadini altamurani
vittime di una criminalità sempre più diffusa e aggressiva; - la
valorizzazione di un ricco e unico patrimonio culturale, Teatro Mercadante [leggi qui] e Cava
dei dinosauri in primo luogo; - la
valorizzazione di un cospicuo patrimonio immobiliare comunale, per lo più
abbandonato al degrado o all’usurpazione di privati, a fronte dell’incredibile
esborso annuo da parte del Comune, per i fitti passivi, di oltre 500mila euro; - il rilancio del
commercio e la definizione dell’area mercatale; - un non più
rinviabile piano comunale per l’edilizia residenziale pubblica e sociale; - un programma di
rigenerazione di alcuni quartieri cittadini.
La Città, in
affanno in questo periodo di gravissima difficoltà economica e occupazionale,
attende risposte. Invece è costretta ad assistere sgomenta a piccoli affanni
quotidiani, alle piccole speculazioni elettorali, ai compromessi e ai
tatticismi per mantenere una poltrona o conquistarne una. Il quadro che ne esce
fuori è devastante, mentre la politica locale dibatte del nulla e sul nulla. Ci
attendono ancora mesi durissimi, in cui bisognerà essere in grado di affrontare
le difficoltà e la drammaticità del vivere quotidiano di migliaia di altamurani
con risposte rapide, efficaci e concrete.
Dobbiamo
mettere in sicurezza, con le risorse disponibili e con grande solidarietà, la
nostra comunità. Questo è il tema che dovrebbe vedere impegnata tutta la classe
dirigente, superando l’inattività dell’amministrazione cittadina, le difficoltà
dei governi nazionale e regionale, spazzando via i privilegi di pochi, i
giochi, gli sperperi di denaro pubblico e le liti dei gruppetti al potere che,
a tutti i livelli, umiliano i bisogni delle persone e mortificano le loro
speranze e la loro dignità.
Da parte
nostra, ad esempio, da tempo abbiamo lanciato alcune proposte [leggi qui] che
produrrebbero un risparmio di almeno 3 milioni di euro. Altro ancora si
potrebbe fare. Risorse da liberare e utilizzare per ridurre il carico fiscale e
per realizzare un concreto sostegno ai cittadini in maggiore difficoltà.
Pensiamo ad esempio all’assistenza alle famiglie bisognose, al rilancio dell’economia
locale, alla creazione di opportunità di studio e lavoro per i giovani.
Su questi temi,
con il nostro consigliere comunale Enzo Colonna, continueremo a impegnarci,
raddoppiando le forze e gli sforzi. Vogliamo ricostruire la nostra Città,
crediamo in una corretta gestione dei Beni Comuni e nelle possibilità di
rilancio culturale, morale ed economico della nostra Terra.
Siamo impegnati
a costruire l’alternativa al declino. L’urgenza di questi tempi difficili
impone che i giovani, i capaci e i coraggiosi si incontrino, che le energie
migliori e vitali si uniscano, oltre gli schemi e i particolarismi, oltre le
appartenenze, oltre le solitudini e gli egoismi, oltre i soliti volti e i
recinti di partiti in declino, per ricostruire e rilanciare la Città e il
nostro Futuro. Qui e ora.
C’è solo
bisogno di una politica giusta e pulita. Una nuova stagione, con nuovi
amministratori e politici, capaci, coraggiosi e responsabili.
Guardiamo avanti
per costruire il nostro futuro. Con impegno e speranza.
Altamura, 3 agosto 2012
MOVIMENTO CITTADINO ARIA FRESCA
Sede: Claustro Michele Giannelli n. 81 (a ridosso di Piazza Municipio, al primo piano). Sito internet:www.enzocolonna.com