LO SPREGIO DELLE REGOLE DEMOCRATICHE DELL’AMMINISTRAZIONE STACCA. ARIA FRESCA INFORMA IL PREFETTO

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ECCO LA LETTERA INDIRIZZATA DAL MOVIMENTO ARIA FRESCA AL PREFETTO DI BARI 

 

ALLA CORTESE ATTENZIONE DI

S.E. PREFETTO DI BARI

DOTT. CARLO SCHILARDI

 

 

 

OGGETTO: Incresciosa e difficoltosa condizione in cui opera un consigliere di opposizione nel Comune di Altamura. Denuncia e richiesta di intervento di S.E. il Prefetto.

 

Ancora una volta l’esercizio di doveri, funzioni e prerogative riconducibili alla carica rappresentativa di consigliere comunale presso il Comune di Altamura è duramente messo in discussione e vilipeso. Lo scrivente ha appena ricevuto la convocazione per le prossime sedute del consiglio comunale (addirittura tre: 28, 30 e 31 luglio 2008) ed ancora una volta ha constatato il mancato inserimento, nell’ordine dei lavori, della discussione e risposta a numerose interpellanze presentate.

Interpellanze risalenti a diversi mesi addietro (addirittura a febbraio 2008) – alcune presentate con il carattere dell’urgenza, un paio resesi necessarie dinanzi al rifiuto immotivato ed offensivo di fornire risposte ad alcune richieste (presentate nelle ultime sedute a norma di regolamento) di comunicazioni urgenti rivolte al sindaco ed al presidente del consiglio comunale – si accumulano nel tempo senza che il presidente del consiglio comunale, il segretario generale, il sindaco, l’amministrazione comunale, la maggioranza consiliare, sentano il dovere (se non la sensibilità istituzionale e democratica) di prevedere la loro discussione e risposta in consiglio comunale nei termini previsti (30 giorni dalla presentazione) dalla legge e dal regolamento comunale che disciplina i lavori dell’assemblea consiliare.

Addirittura, nelle sedute consiliari del 30 e 31 luglio vengono messe ancora ora in discussione le relazioni della Commissione consiliare di vigilanza e controllo sulle società partecipate dal Comune (la cui presidenza è affidata per regolamento alla minoranza) risalenti all’ottobre del 2005, al maggio 2006 e al maggio 2007.

Tale incresciosa e sempre più difficoltosa condizione in cui si ritrova ad operare un consigliere di opposizione è determinata dal motivo appena esposto e da molti altri:

  • inaccessibilità (fisica) di interi settori del Palazzo comunale [già segnalata con precedente nota dell’8 luglio scorso (CLICCA QUI per leggere il testo)];
  • componenti degli organismi di controllo nominati interamente dalle forze di maggioranza;
  • assenza di qualsivoglia preliminare informazione ai gruppi consiliari, come pure imposto dal regolamento, in merito a nomine operate dal sindaco in enti e società partecipate dal Comune;
  • spazi autogestiti di comunicazione su tv, radio e stampa riservati al sindaco ed agli assessori e pagati con denaro pubblico;
  • gratuito dileggio in aula consiliare dell’operato di singoli consiglieri di opposizione (soprattutto attraverso improprie esternazioni del presidente).

Tale situazione è stata, numerosissime volte, rilevata e denunciata dallo scrivente e dal Movimento di cui è espressione all’indirizzo della presidenza dell’assemblea, del segretario generale, del sindaco e dei vertici amministrativi. Senza esito o riscontro alcuno!

Ormai è possibile parlare, senza rischiare di apparire ingiustificatamente enfatici, di una determinata, deliberata e sistematica opera di interdizione del libero e pieno espletamento del mandato consiliare, già di per sé fortemente limitato (quanto ad incisività nell’azione di governo) quando è espressione di una forza di minoranza.

Con queste poche righe, lo scrivente fa rilevare tale situazione di complessiva difficoltà e si permette di investire della questione Sua Eccellenza a cui dichiara, sin d’ora, la propria piena disponibilità ove ritenga opportuno o necessario concedere audizione allo scrivente o acquisire, sempre dallo scrivente, chiarimenti, informazioni o documentazione.

Siano graditi i più distinti saluti.

Altamura, 24 luglio 2008

 

 
ENZO COLONNA

consigliere comunale di Altamura

Movimento Aria Fresca