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COMUNICATO DELLA RETE 28 APRILE CGIL del 26.03.2008
I lavoratori di questa azienda, pur attraversando un periodo alquanto drammatico per la crisi che attanaglia il settore, non hanno un organismo di rappresentanza sindacale unitaria (rsu) e per la sicurezza (rls) direttamente eletti dai lavoratori. Questo per responsabilità di Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil di Bari che ad oggi non hanno ancora consentito che si svolgano regolari votazioni.
Le organizzazioni sindacali dopo aver tentato di raggirare l’istanza democratica proveniente dai lavoratori proponendo un’elezione farsa dove si potevano candidare solo 12 candidati per un totale di 12 seggi disponibili, quando questa veniva respinta dai lavoratori, non hanno adempiuto al loro dovere consentendo una votazione autentica ma si sono dileguati.
È particolarmente grave anche l’atteggiamento assunto dalle segreterie della Cgil confederale e di categoria, che, nonostante siano state sollecitate ad intervenire dal nostro referente aziendale della Rete 28 Aprile Cgil (il dipendente della Natuzzi Felice Dileo), non hanno degnato all’istanza di democrazia a suo tempo avanzata neanche di una risposta formale.
Se questo stato di sorpruso e negazione della democrazia da parte del sindacato verso i lavoratori della Natuzzi dovesse persistere, la Rete 28 Aprile Cgil non esclude l’uso di più incisive forme di protesta tra cui il ricorso da parte di alcuni lavoratori allo sciopero della fame.
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RETE 28 APRILE CGIL
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per l’indipendenza e la democrazia sindacale nodo di bari