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C’È POSTA PER TE!
La lettera raccomandata [clicca qui per la prima pagina e qui per la seconda pagina] si riferisce ad uno dei tre progetti di finanza le cui procedure sono state avviate quasi un anno fa con la pubblicazione di un avviso finalizzato ad acquisire proposte progettuali relativamente alla realizzazione di alcune opere pubbliche:
1) Sistemazione Campo Sportivo Cagnazzi con realizzazione di parcheggio interrato ed altre strutture sportive annesse
[Già con la precedente amministrazione Popolizio fu avviata una procedura del genere, ma successivamente si arenò a seguito delle più che motivate proteste di numerosissimi cittadini, sportivi, associazioni, in quanto il progetto prevedeva la cancellazione del campo sportivo e l’insediamento di strutture edilizie per un paio di decine di migliaia di metri cubi (si vuole ora ripetere e portare a termine l’operazione bloccata?!)].
2) Realizzazione di parcheggio interrato in Piazza Matteotti.
3) Ampliamento e manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione cittadina e illuminazione artistica nel centro storico.
[Già con la precedente amministrazione Popolizio fu avviata una procedura del genere, ma successivamente si arenò (nonostante le pubblicazioni dei bandi”¦ non si è mai compreso chi e quando ha cancellato tutta la procedura!)]
In merito alla prima opera (campo Cagnazzi) sono pervenute due proposte progettuali: quella dell’ATI Narciso srl di Altamura e Di Battista Antonio Costruzioni srl di Gravina; quella della Guastamacchia spa di Ruvo di Puglia (la medesima presentata con la precedente amministrazione di centrosinistra).
In merito alla seconda opera (piazza Matteotti) è pervenuta un’unica proposta della Costruzioni Pallotta srl di Altamura.
In merito alla terza opera pubblica (pubblica illuminazione) sono pervenute quattro proposte progettuali: quella della CITELEUM spa di Parigi; quella di Maggi Michele srl di Altamura; quella dell’ATI Enel Sole srl di Roma + Tragni Giuseppe di Altamura; quella di Elettrica Sud snc di Altamura (dal Comune precisano che questa è pervenuta fuori termine).
La lettera che pubblichiamo richiama appunto la procedura di individuazione del Promotore, vale a dire l’amministrazione comunale è chiamata ad esprimersi in merito alla meritevolezza ed alla rispondenza al pubblico interesse dei progetti presentati o meglio di uno dei progetti per ciascuna delle opere in discussione. La giunta comunale potrebbe benissimo anche concludere che non ritiene nessuna meritevole di accoglimento. Una volta individuato e se individuato un progetto, questo diviene la base progettuale per una gara di appalto aperta in cui il Promotore (chi ha presentato la proposta prescelta) ha una sorta di prelazione, vale a dire può comunque aggiudicarsi l’opera (e la sua gestione) se dichiara di voler realizzare l’opera alle condizioni migliori offerte eventualmente da un altro operatore.
La Giunta comunale con la deliberazione n. 31 del 6 aprile
Dopo le perplessità espresse dal consigliere comunale del Movimento Aria Fresca Enzo Colonna durante l’intervista rilasciata domenica 29 aprile
Alla luce di queste scarnissime puntualizzazioni, risultano davvero sorprendenti il tenore ed il contenuto della lettera di uno dei partecipanti (e del suo legale) alla procedura di individuazione del Promotore relativamente alla realizzazione e gestione dell’impianto di pubblica illuminazione.
Alcuni passaggi generano sconcerto e soprattutto, duole dirlo, generano sospetti pesanti.
[Chi ha sollecitato chi? Chi o cosa ha fatto preludere ad una celere ammissibilità della proposta? Chi ha fornito rassicurazioni e certezze? Dove e tra chi gli incontri, le intese, le relazioni? Cosa i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale inducevano a fare? Da parte di chi le premure e le attenzioni, le lusinghe? Quali entusiasmi, da parte di chi e verso cosa?]
Meritano più che una lettura svogliata e dolente. Meritano di essere spiegati. Con chiarezza (e senza offese possibilmente). Senza equivoci, senza ambiguità .
A tal proposito, con un’interpellanza urgente depositata il 7 maggio 2007, i consiglieri comunali capigruppo della Margherita, del Movimento Aria Fresca, dei DS e dell’Udeur (Nicola Natuzzi, Enzo Colonna, Massimo Iurino e Carlo Lorusso) hanno sollecitato il sindaco a fornire ragguagli e chiarimenti.
DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DELL’INTERPELLANZA:
«Al Sindaco di Altamura. / Oggetto: rinuncia della Maggi Michele srl al progetto di finanza sulla pubblica illuminazione. / In relazione alla missiva contenente la rinuncia in oggetto (che si allega in copia), i sottoscritti consiglieri comunali interpellano il sindaco al fine di ottenere chiarimenti in ordine ai “molteplici intervenuti incontri, intese e relazioni”? tra l’amministrazione comunale e la Maggi Michele srl. Secondo gli interpellanti necessitano altresì chiarimenti “le premure e ogni sorta di attenzione”? dell’amministrazione nei confronti della Maggi Michele srl nonché l’affermazione secondo cui a quest’ultima “è sempre stata data assicurazione e certezza di potersi considerare l’unica capace e competente per la realizzazione della futura opera di pubblica utilità ”?. Ulteriori schiarimenti sembrano sommamente opportuni sul punto relativo “all’entusiasmo per altre soluzioni”? ed in ordine ai tempi, alle ragioni ed ai criteri di nomina della “commissione giudicatrice”?. / Altamura, 7 maggio 2007 / Firmato: Nicola Natuzzi (La Margherita), Enzo Colonna (Movimento Aria Fresca), Massimo Iurino (DS), Carlo Lorusso (Udeur)».