UN ALTRO AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA? GIÁ FATTO, OTTIMO ED ABBONDANTE!

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UN ALTRO AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA?


Già  fatto, OTTIMO ED ABBONDANTE!


 


Come abbiamo dato conto in questo sito pochi giorni fa [clicca qui; v. anche il volantino del Movimento Aria Fresca da qui], l’esito del sopralluogo in discarica effettuato il 15 novembre da megadirigenti e funzionari di Regione, Commissario Delegato per l’emergenza ambientale in Puglia, ARPA, Provincia, nonché dal Sindaco di Altamura, è stato quello di chiedere al gestore della discarica di far sapere quanto “spazio” è ancora a disposizione, rispetto a quanto autorizzato, nel quinto lotto in esercizio e anche quanto “spazio” il gestore potrebbe ricavare «con il ripristino delle quote» nei lotti già  esauriti da tempo.


 


Ebbene, leggete cosa ha scritto ”“ nella risposta del 16 novembre trasmessa al Sindaco di Altamura, oltre che al Commissario delegato per l’emergenza ambientale in Puglia, alla Provincia di Bari, all’Autorità  d’Ambito BA/4 ”“ la società  (Tradeco srl) che gestisce la discarica di via Laterza:


«In riscontro alla richiesta formulata nel sopralluogo del 15.11.2006, la scrivente società  nel comunicare la volumetria residua autorizzata sul V lotto pari a circa 7000 metri cubi, trasmette in allegato alla presente proposta relativa al piano di ottimizzazione delle volumetrie autorizzate con Ordinanza n. 29/2004 del Commissario Delegato che consentono una autonomia di circa 15 mesi per il bacino BA/4».


 


Emergono due dati sorprendenti e, anche questi, inquietanti:


1) Non conoscevamo l’esistenza di questa ordinanza 29/2004 che ha autorizzato non sappiamo che cosa e quali altre volumetrie.


Conoscevamo ”“ ne abbiamo parlato ad esempio nella cronistoria proposta nel Foglio di Aria Fresca diffuso nel dicembre 2005 [clicca qui] – il Decreto del Commissario Delegato n. 338 del 30 ottobre 2002 che autorizzava «la prosecuzione, a servizio del bacino di utenza BA/4, dell’esercizio dell’impianto di discarica controllata per rifiuti urbani di Altamura – località  Le Lamie -, mediante allestimento del V lotto … fino all’entrata in esercizio del nuovo impianto di titolarità  pubblica e comunque non oltre l’utilizzazione della volumetria massima di 150.000 metri cubi.». L’allora Commissario Delegato Raffaele Fitto motivava la decisione con «la peculiare situazione di emergenza del bacino di utenza BA/4, allo stato servito dall’unico impianto di discarica controllata di Altamura».


Ora apprendiamo di questa ordinanza del 2004 del Commissario, nonché Presidente della Regione. Chi sa qualcosa ci scriva, ci faccia sapere. Allertate i consiglieri regionali. Sveglia!!


Il nostro conteggio si fermava alla volumetria, quella formalmente autorizzata, complessiva di 927.000 metri cubi. Temiamo di dover aggiornare i nostri conteggi.


 


2) Del quinto lotto restano 7000 metri cubi, scrive il gestore, vale a dire, approssimativamente, la capacità  necessaria per smaltire rifiuti per un mese e mezzo [Produzione giornaliera del bacino: circa 200 tonnellate. Volume necessario per una tonnellata di rifiuto: circa 0,80 metro cubo]. Si aggiunge poi che con l’ottimizzazione delle volumetrie è possibile tirare avanti per altri 15 mesi!!


Insomma, dopo aver sfruttato ”“ è ragionevole pensare ”“ ogni spazio, buco, vuoto possibile ed immaginabile nel sito di via Laterza, cosa ”“ Tradeco, Commissario Delegato, Provincia, Comune, Sindaco, Autorità  d’Ambito, ecc. ”“ ci vogliono far credere?


Che nei lotti già  esauriti ”“ pressando ancora, schiacciando, sminuzzando, spianando, soppalcando, sopraelevando, riportando uno sull’altro (“ottimizzazione delle volumetrie”?, la chiamano) ”“ è possibile smaltire per altri 13-14 mesi (tolto il mese e mezzo per il quale si può far fronte con la volumetria residua del V lotto)? Che è possibile smaltire ancora 80.000 tonnellate ed oltre di rifiuti?



 


Signori, un altro ampliamento, camuffato, mascherato, rimosso dalle parole e dagli atti, ottimizzato da una politica ipocrita ed inetta, ci è stato servito! Sappiamo chi ringraziare.


 



Altamura, 21 novembre 2006


 


enzo colonna


consigliere comunale per il Movimento Aria Fresca ”“ Altamura


enzo@altamura2001.com