FINALMENTE IL COMUNE AVVIA LE PROCEDURE PER IL PIRP

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FINALMENTE IL COMUNE


AVVIA LE PROCEDURE PER IL PIRP


 


La nostra soddisfazione, le nostre considerazioni e speranze.


 


 


Con deliberazione n. 173 del 10 ottobre 2006 la Giunta comunale ha finalmente deciso di avviare le procedure per la candidatura del Comune al bando regionale di accesso ai finanziamenti per i Programmi Integrati di Riqualificazione delle Periferie (PIRP). Il termine di presentazione delle candidature ”“ lo ricordiamo ”“ è fissato al 27 dicembre prossimo. Troppo tempo si è sinora perso. Troppo poco ne resta, se si intende procedere correttamente ed efficacemente (procedure di ascolto dei cittadini, forme di partecipazione alla definizione del contenuto del programma di riqualificazione, coinvolgimento di operatori economici e sociali nel programma, passaggi in consiglio comunale, ecc.).


Con tale provvedimento, la Giunta ha dato mandato al Dirigente del Settore Urbanistica, architetto Buonamassa, di procedere alla predisposizione della proposta di PIRP e, per questo, di avvalersi di professionisti esterni, che ”“ si legge nella deliberazione ”“ dovranno essere «in possesso di requisiti di idoneità  tecnico-economico-finanziaria-gestionale e che dovranno dimostrare di aver predisposto per conto di amministrazioni pubbliche e/o privati programmi complessi di riqualificazione e recupero urbano, programmi integrati di sviluppo socio-economico, programmi di sostenibilità  concernenti significativi interventi infrastrutturali, studi di fattibilità  per la costituzione di società  di trasformazione urbana, elaborazione e definizione di azioni integrate nell’ambito di programmi di sviluppo socio-economico ed infrastrutturale e quant’altro a questi assimilabile».


Tali soggetti/professionisti esterni saranno selezionati (!) mediante bando di gara.


 


L’attività  di redazione del PIRP sarà  articolata in due fasi:


la prima riguarderà  un’analisi ricognitiva del territorio al fine di mettere l’amministrazione comunale in grado di scegliere l’ambito territoriale e la tipologia di intervento, nonché l’elaborazione di tutti gli atti necessari alla redazione della proposta di PIRP per la partecipazione al bando regionale;


la seconda si attiverà  solo in caso di ammissione al finanziamento da parte della regione e riguarderà  la consulenza e l’affiancamento per la realizzazione dei progetti e di tutti gli adempimenti e/o atti necessari per l’esecuzione delle opere finanziate.


Per il pagamento degli onorari ai professionisti esterni la Giunta ha stanziato per la prima fase 20.000 euro, per la seconda 80.000 euro.


 


Due considerazioni:


1) non possiamo che dichiararci finalmente soddisfatti per essere riusciti, dopo numerosissime sollecitazioni [v., ad esempio, la nota inviata il 1° settembre 2006, disponibile in questo sito: Fondi regionali per la riqualificazione delle periferie. Un’altra opportunitò da non sprecare! (clicca qui)], a smuovere l’Amministrazione comunale inducendola a prendere in considerazione seriamente la possibilità  di candidare il Comune ai fondi che il bando regionale mette a disposizione per piani di riqualificazione delle periferie;


2) siamo rammaricati per il ritardo con cui si è arrivati a questo primo passo (sono trascorsi quasi quattro mesi dalla pubblicazione del bando regionale) e per la procedura a cui l’Amministrazione ha voluto far ricorso (avevamo sollecitato da mesi una discussione in consiglio comunale diretta ad individuare l’ambito territoriale ”“ un quartiere periferico o il centro storico ”“ su cui intervenire).


 


Due auspici infine:


1) che il tutto non si risolva in un’ulteriore occasione utile solo per gratificare qualche amico, collega o “solito noto”?, con l’affidamento degli incarichi esterni di consulenza a cui la Giunta ha ritenuto necessario far ricorso, affidamento motivato dalla complessità  delle procedure e paradossalmente proprio dall’esiguità  del tempo residuo dopo che si sono lasciati trascorrere inutilmente quattro dei sei mesi previsti dal bando regionale;


2) che, con una dose minima di sensibilità  e rispetto istituzionali e politici, il Sindaco e l’intera Amministrazione comunale vogliano ”“ almeno considerando l’opera di sollecitazione ed informazione sinora svolta dal nostro Movimento, forza di opposizione in consiglio comunale ”“ coinvolgere l’intera assise consiliare nelle scelte preliminari in merito all’ambito territoriale ed alla tipologia degli interventi di riqualificazione.


 


Altamura, 14 ottobre 2006


 


enzo colonna


consigliere comunale per il Movimento Aria Fresca


enzo@altamura2001.com