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Notizie positive sulle quattro richieste di finanziamento presentate alla Regione dal Comune, anche su sollecitazione del Movimento Aria Fresca, per progetti ed interventi di “miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”?.
BUONE POSSIBILITÀ DI OTTENERE I FINANZIAMENTI REGIONALI
Pezzi di storia e di città da sottrarre al degrado e restituire ai cittadini. (2)
Buone notizie dalla Regione per Altamura. Sin dalla fine di giugno 2005 chi scrive e tutto il Movimento Aria Fresca sollecitarono l’Amministrazione comunale a cogliere le opportunità offerte da un bando regionale che metteva a disposizione oltre 80 milioni di euro per finanziare progetti singoli o proposte integrate, presentati dai Comuni, finalizzati all’attuazione di “servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”? previsti nell’ambito della Misura 5.2 del P.O.R. 2000-2006 (Programma Operativo Regionale).
Sempre nell’estate scorsa articolammo un’organica proposta progettuale che interessava Via Buoncammino, Via Mura Megalitiche, Via
La nostra idea progettuale consisteva in una Proposta Integrata, in quanto accanto alla possibilità di chiedere che il Piano Urbano del Traffico (elaborato da anni, ma non ancora approvato) fosse finanziato almeno nella parte relativa alle parcelle da corrispondere ai suoi redattori, si proponeva di finanziare interventi di riqualificazione (alberature, illuminazione, asfalti fonoassorbenti, barriere antirumore, marciapiedi e piste pedonali) e di controllo e moderazione del traffico (rotatorie, barriere di rallentamento) nei tratti di competenza comunale delle strade per il Buoncammino (sino al Santuario, oltre il quale gli interventi spettano alla Provincia) e per Santeramo (sino all’incrocio per il nuovo mattatoio), nonché in tutta Via Mura Megalitiche (dall’incrocio con Via IV Novembre a quello con Via Santeramo).
Si tratta di tre assi viari strettamente collegati tra loro che versano in condizioni davvero fatiscenti, sono a ridosso di beni di grande valore storico (in primo luogo, le Mura Megalitiche), collegano a loro volta beni culturali ed ambientali rientranti nella pianificazione del PIS (vale a dire: Pulo di Altamura, Uomo Arcaico, Mura Megalitiche, Cava dei Dinosauri; Masseria Iesce) e sono particolarmente frequentate, nei momenti di svago e sport, dagli altamurani.
A questi interventi di riqualificazione ambientale e di moderazione del traffico, nella proposta che formulammo, si aggiungevano: 1) la realizzazione di una pista interamente ciclabile e pedonale lungo il tratturo, del tutto abbandonato e nascosto, di Via
Ebbene, a seguito di quella forte, articolata ed argomentata sollecitazione, l’Amministrazione comunale ”“ avvalendosi dei bravi tecnici comunali dei settori Lavori Pubblici e Ambiente (geometri, ingegneri, architetti, per inciso, tutti con contratto a tempo determinato, per molti dei quali scaduto e non rinnovato a fine maggio 2006) ”“ preparò e presentò quattro candidature (due delle quali recepivano buona parte degli interventi che avevamo suggerito in un’unica proposta integrata).
La notizia (positiva) degli ultimissimi giorni è che il Dirigente del Settore Ecologia presso l’Assessorato regionale all’Ecologia ha firmato (e sono prossimi alla pubblicazione) due provvedimenti [determinazioni dirigenziali n. 258 (clicca qui per il documento in formato .pdf) e 259 (clicca qui per leggere il documento in formato .pdf) del 24 maggio] con i quali ha approvato due graduatorie: una relativa alle proposte integrate (quelle cioè che presentano interventi riconducibili a diverse azioni del bando (in tutto sei) ed un’altra relativa alle candidature riconducibili all’azione n. 5 (“Realizzazione ex-novo di impianto per pubblica illuminazione”? e “Adeguamento di impianti di pubblica illuminazione già esistenti”?).
Le graduatorie sono provvisorie, ma è certo che dai due provvedimenti dirigenziali emergono due dati importanti: 1) tutte e quattro le candidature del Comune sono state giudicate ammissibili al finanziamento; 2) tutte e quattro le domande si sono piazzate in ottima posizione nelle due graduatorie.
In particolare:
1)
2)
3) L’Intervento Strutturale Singolo che prevedeva
4) L’Intervento Strutturale Singolo che prevedeva
La cautela è d’obbligo. Infatti, è necessario attendere che le graduatorie divengano definitive e attendere il riparto delle risorse regionali (scorrendo le graduatorie) tra tutti i progetti ammessi. È necessario soprattutto, facendo un po’ di conti, sperare ed attendere che
È necessario attendere anche che venga predisposta la specifica graduatoria riservata agli interventi ricadenti nel PIS (progetti integrati settoriali) in cui è coinvolto il nostro Comune (PIS “Itinerario turistico-culturale Habitat Rupestre”?) a cui il bando regionale destinava 6 milioni di euro.
Unico rammarico: forse, ma sottolineiamo “forse”?, se il Comune avesse accolto integralmente la nostra idea progettuale, organica e coerente agli obiettivi del PIS, anziché suddividerla e scorporarla in più progetti, avremmo avuto maggiori possibilità di finanziamento, forse avremmo fatto la parte del leone nella graduatoria riservata al PIS Habitat Rupestre. Forse, lo ripetiamo!
In ogni caso, la soddisfazione è grande e premia sia lo sforzo di elaborazione e proposta del nostro Movimento (sempre propositivo, sempre rivolto a migliorare le condizioni di vita dei cittadini altamurani, a migliorare la qualità e la vivibilità di interi pezzi di una città cresciuta caoticamente e senza servizi, a cogliere opportunità di finanziamento), sia la capacità di ascolto in questa circostanza dimostrata dall’Amministrazione comunale, sia la capacità di elaborazione dei giovani tecnici comunali, la stragrande maggioranza dei quali ora non sono più in servizio e di cui ”“ lo ribadiamo ancora una volta ”“ il nostro Comune non può permettersi il lusso di privarsi.
Attendiamo ora, con fiducia, gli sviluppi presso
Altamura, 8 giugno 2006
enzo colonna
consigliere comunale per il Movimento Aria Fresca