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RASSEGNA STAMPA


 


La Gazzetta del Mezzogiorno del 28 maggio 2006


 


ALTAMURA / In Municipio un nuovo forum ha sancito il patto tra Comune e associazioni


 


BOLLENTI SPIRITI HA SCELTO


 


Il vecchio mattatoio diventerà  un contenitore culturale


 


ALTAMURA. ”“ Ideale stretta di mano sul recupero del vecchio mattatoio. L’iniziativa di coinvolgere le associazioni locali e le realtà  giovanili nel programma «Bollenti spiriti» ha dato frutti. Tutti d’accordo nel trasformare l’immobile dismesso in un contenitore culturale. Il Comune ha già  pronto il progetto. L’altra sera in Municipio un nuovo Forum ha sancito il simbolico patto tra l’amministrazione comunale ed il mondo dell’associazionismo.


Il Comune presenterà  entro il 15 giugno alla Regione Puglia il progetto da candidare ai finanziamenti del programma «Bollenti spiriti» (misura della riqualificazione delle aree urbane).


A loro volta le associazioni hanno presentato un documento in cui prefigurano per il mattatoio dismesso in via Port’Alba un futuro da contenitore di attività  artistiche e culturali. Che comprende un’Accademia delle immagini (laboratorio di formazione e produzione audio-visiva), un laboratorio di educazione letterario-cinematografica e di scrittura creativa, un «Cantiere Europa» (centro di supporto e di servizi per la mobilità  e gli scambi giovanili nel contesto euro-mediterraneo), un laboratorio di educazione e recupero dei suoni della Murgia, un laboratorio di educazione, conoscenza e promozione ambientale murgiano, un «Centro musica» (laboratorio di produzione e promozione musicale), uno «Spazio comunicazione» (laboratorio di comunicazione e di formazione e produzione in giornalismo, grafica, web e nuove tecnologie) ed uno spazio per teatro e gioco.


La parte «istituzionale» è stata rappresentate dal sindaco Mario Stacca, dal presidente del consiglio regionale Pietro Pepe, dal presidente della seconda commissione consiliare regionale Michele Ventricelli, dal vicesindaco Lillino Colonna, dagli assessori Michele Clemente, Biagio Clemente e Antonello Laterza, dal dirigente del sesto settore Michele Maiullari e da altri consiglieri comunali. Il documento delle associazioni è stato presentato da Enzo Colonna. L’esperimento di «democrazia partecipata» è stato salutato da tutti con favore. E’ un’iniziativa che ha messo tutti d’accordo, a cominciare dall’apposita commissione del consiglio comunale guidata da Giandomenico Marroccoli.


Il progetto di recupero di alcuni locali del vecchio mattatoio per creare il «Laboratorio urbano giovanile» è stato redatto dai tecnici del settore lavori pubblici e pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Altamura.


Dopo la lunga fase di ascolto, ora è il momento di finalizzare il risultato presentando il progetto. E sperando che venga finanziato.


Onofrio Bruno


 


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La Gazzetta del Mezzogiorno del 25 maggio 2006


 


Altamura / Rientra nel progetto «Bollenti spiriti»


 


L’EX MATTATOIO OSPITERÀ UN CENTRO PER I GIOVANI


 


Domani forum nella sala consiliare


 


ALTAMURA. ”“ Alla stretta finale le iniziative per il programma regionale «Bollenti spiriti». Il Comune presenterà  alla Regione il progetto per la riqualificazione dell’ex mattatoio da trasformare in un centro giovanile. Le associazioni sono al lavoro per presentare una loro proposta all’amministrazione comunale. Domani in un Forum c’è l’occasione per un ampio confronto.


Il Forum è organizzato presso la sala consiliare alle 19. È il secondo meeting che riunisce l’istituzione locale con le associazioni e le realtà  giovanili per creare un percorso di partecipazione e coinvolgimento che è alla base di «Bollenti spiriti». Il primo Forum si era tenuto proprio nel vecchio mattatoio dismesso in via Port’Alba il 9 maggio.


È quindi sopravvenuta la proroga per la presentazione dei progetti (il nuovo termine è metà  giugno) da candidare ai finanziamenti per la riqualificazione delle aree urbane e per il recupero di contenitori giovanili.


All’incontro di domani relaziona nuovamente Sandro Desiderato, presidente del Comitato regionale «Bollenti Spiriti», e partecipano il sindaco Mario Stacca, il presidente del Consiglio regionale Pietro Pepe, il consigliere regionale e presidente della seconda commissione regionale Michele Ventricelli, il vicesindaco Lillino Colonna, gli assessori Michele Clemente, Biagio Clemente e Antonello Laterza, ed il dirigente competente Michele Maiullari.


Il primo meeting diventò la sede idonea affinché molte delle realtà  giovanili o associative presentassero le loro iniziative, proposte, idee. Da tutti è stata salutata con favore l’idea progettuale del coinvolgimento di tante voci.


Sta arrivando ora il momento di trarre le conclusioni. Una ventina di associazioni e gruppi si sta incontrando regolarmente, con il coordinamento del Circolo delle formiche, per elaborare un documento da consegnare al Comune. Vorrebbero che il vecchio mattatoio diventasse un «luogo di saperi condivisi e della formazione». Tra le idee di massima nel Centro si ipotizza di realizzare un laboratorio di formazione e produzione audio-visiva, un laboratorio di cultura, formazione ed arte teatrale, cinematografica e letteraria, un centro di supporto e di servizi per la mobilità  e gli scambi giovanili nel contesto europeo e del Mediterraneo, un laboratorio di comunicazione (giornalismo fotografia e grafica, web e nuove tecnologie applicate alla comunicazione), un laboratorio di educazione, conoscenza e promozione dell’ambiente murgiano. Fin qui la proposta. Deciderà  il Comune. Sperando poi che il progetto venga finanziato.


Onofrio Bruno


 


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Da www.notizie-online.it del 25 maggio 2006


 


ALTAMURA: VECCHIO MATTATOIO DIVENTERÀ “LUOGO DEI SAPERI”


di Onofrio Bruno


 


Alla stretta finale le iniziative per il programma regionale “Bollenti spiriti”. Il Comune presenterà  alla Regione il progetto per la riqualificazione dell’ex mattatoio da trasformare in un centro giovanile. Domani un Forum per presentare proposte.


Il Forum è organizzato presso la sala consiliare alle 19. E’ il secondo meeting che riunisce l’istituzione locale con le associazioni e le realtà  giovanili per creare un percorso di partecipazione e coinvolgimento che è alla base di “Bollenti spiriti”. Il primo Forum si era tenuto proprio nel vecchio mattatoio dismesso in via Port’Alba il 9 maggio. E’ quindi sopravvenuta la proroga per la presentazione dei progetti (il nuovo termine è metà  giugno) da candidare ai finanziamenti per la riqualificazione delle aree urbane e per il recupero di contenitori giovanili.


All’incontro di domani relaziona nuovamente Sandro Desiderato, presidente del Comitato regionale “Bollenti Spiriti”?, e partecipano il sindaco Mario Stacca, il presidente del Consiglio regionale Pietro Pepe, il consigliere regionale e presidente della seconda commissione regionale Michele Ventricelli, il vicesindaco Lillino Colonna, gli assessori Michele Clemente, Biagio Clemente e Antonello Laterza, ed il dirigente competente Michele Maiullari.


Il primo meeting diventò la sede idonea affinché molte delle realtà  giovanili o associative presentassero le loro iniziative, proposte, idee. Da tutti è stata salutata con favore l’idea progettuale del coinvolgimento di tante voci.


Sta arrivando ora il momento di trarre le conclusioni. Una ventina di associazioni e gruppi si sta incontrando regolarmente, con il coordinamento del Circolo delle formiche, per elaborare un documento da consegnare al Comune. Vorrebbero che il vecchio mattatoio diventasse un “luogo di saperi condivisi e della formazione”. Tra le idee di massima nel Centro si ipotizza di realizzare un laboratorio di formazione e produzione audio-visiva, un laboratorio di cultura, formazione ed arte teatrale, cinematografica e letteraria, un centro di supporto e di servizi per la mobilità  e gli scambi giovanili nel contesto europeo e del Mediterraneo, un laboratorio di comunicazione (giornalismo fotografia e grafica, web e nuove tecnologie applicate alla comunicazione), un laboratorio di educazione, conoscenza e promozione dell’ambiente murgiano.


Fin qui la proposta. Deciderà  il Comune. Sperando poi che il progetto venga finanziato.