PEZZI DI STORIA E DI CITTÁ DA SOTTRARRE AL DEGRADO E RESTITUIRE AI CITTADINI

STRADA PER IL BUONCAMMINO


VIA MURA MEGALITICHE


VIA LA CARRERA




PEZZI DI STORIA E DI CITTÀ


DA SOTTRARRE AL DEGRADO E RESTITUIRE AI CITTADINI.



 


Un bando regionale mette a disposizione cospicui finanziamenti. L’Amministrazione Stacca si affretti e ci ascolti. La nostra proposta progettuale.




 


In queste pagine presentiamo un’idea progettuale di riqualificazione urbana e di dotazione infrastrutturale che coinvolge tutta l’area compresa tra Via Buoncammino e Via Santeramo, lungo l’asse stradale di Via Mura Megalitiche.


È un’idea articolata (disegnata, puntuale e fattibile) che sottoponiamo ora, in questa veste e pubblicamente, all’attenzione dell’Amministrazione Comunale, chiedendo di candidarla, con la necessaria documentazione ed elaborazione progettuale, ai finanziamenti destinati ai “Servizi per il miglioramento della qualità  dell’ambiente nelle aree urbane”? previsti nell’ambito della Misura 5.2 del P.O.R. 2000-2006 (Programma Operativo Regionale) da un bando regionale pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione del 23 giugno 2005.


La scadenza per la presentazione delle domande era inizialmente prevista per il 21 settembre; successive modifiche ed integrazioni al bando hanno portato alla sua ripubblicazione (4 agosto 2005) ed al prolungamento del termine di scadenza, ora fissato al 2 novembre 2005 (tutte le informazioni relative al bando ed alla misura sono disponibili nel sito della Regione, clicca qui).


Poche settimane ancora a disposizione, dunque. Perciò interveniamo ora pubblicamente: non solo per dar conto, solo in parte, del tipo di lavoro (proposte, sollecitazioni, interrogazioni, mozioni, raccolta firme, prese di posizione, ecc.), spesso poco conosciuto, che il nostro Movimento e chi scrive (nella sua qualità  di consigliere comunale) hanno svolto in questi mesi, ma soprattutto per invitare, ancora una volta, Sindaco e Giunta a porre in essere, rapidamente, tutti gli atti necessari per la candidatura del nostro Comune a tali fondi messi a disposizione dalla Regione.


Il bando regionale mette a disposizione oltre 80 milioni di euro per finanziare progetti singoli o proposte integrate, presentati dai Comuni, finalizzati all’attuazione di “servizi per il miglioramento della qualità  dell’ambiente nelle aree urbane”?.


I Progetti Singoli sono quelli riconducibili ad una delle sei Azioni in cui è articolato il bando. Sono infatti ammesse a finanziamento le seguenti tipologie di intervento:


Azione 1 (Certificazione ambientale ISO 14001, Registrazione EMAS II).


Azione 3 (Piani Urbani del Traffico, Piani per la mobilità  ciclistica, Studi di fattibilità  per l’organizzazione di servizi di car sharing e/o car pooling, Piani per la moderazione del traffico, Progettazione di isole ambientali, Piani per gli spostamenti casa-lavoro).


Azione 3b (Elettrificazione/metanizzazione e/o ulteriori sistemi di alimentazione energetica alternativa a basso impatto ambientale del trasporto pubblico, anche attraverso la diffusione delle relative infrastrutture di servizio; Sistemi di gestione informatizzata del traffico e del trasporto pubblico locale; Viabilità  ciclistica preferibilmente con annesso attrezzamento di velostazione per il noleggio di biciclette, di biciclette a pedalata assistita, di ciclomotori elettrici; Interventi per la moderazione del traffico; Campagne informative sui gas di scarico e sulle conseguenze su ambiente, salute umana e patrimonio culturale ed architettonico e sulle misure da intraprendere per la riduzione del traffico, l’uso del mezzo pubblico e lo sviluppo della mobilità  ciclistica).


Azione 4a (Zonizzazione acustica del territorio; Piani di risanamento acustico).


Azione 4b (Sistemi per la rilevazione del rumore da traffico; Insonorizzazione della flotta degli autobus pubblici; Barriere antirumore; Asfalti fonoassorbenti).


Azione 5 (Realizzazione ex-novo di impianto per pubblica illuminazione; Adeguamento di impianti di pubblica illuminazione già  esistenti).


Sono pure ammesse a finanziamento le Proposte Integrate costituite da almeno tre degli interventi sopra citati.


Al termine dell’istruttoria, la Regione stilerà  7 graduatorie generali riferite rispettivamente alle 6 singole azioni e alle proposte integrate. Per i Comuni ricadenti nelle aree PIS (Progetti Integrati Settoriali) saranno stilate 5 graduatorie specifiche, tanti quanti sono i PIS individuati in Puglia, distinte dalle 7 graduatorie generali. Le risorse disponibili ammontano ad 81,5 milioni di euro, di cui 34 riservati agli interventi ricadenti nei PIS; in particolare, al PIS in cui è coinvolto il nostro Comune (PIS “Itinerario turistico-culturale Habitat Rupestre”?) sono destinati 6 milioni di euro. Risorse cospicue, insomma, di tutto riguardo se si considera la modesta consistenza delle finanze comunali.


Ebbene, l’idea progettuale che in queste pagine illustriamo e che proponiamo per un’auspicabile candidatura del nostro Comune, consiste in una Proposta Integrata, in quanto accanto alla possibilità  di chiedere che il Piano Urbano del Traffico (elaborato da anni, ma non ancora approvato) sia finanziato almeno nella parte relativa alle parcelle da corrispondere ai suoi redattori, si propone di finanziare interventi di riqualificazione (alberature, illuminazione, asfalti fonoassorbenti, barriere antirumore, marciapiedi e piste pedonali) e di controllo e moderazione del traffico (rotatorie, barriere di rallentamento) nei tratti di competenza comunale delle strade per il Buoncammino (sino al Santuario, oltre il quale gli interventi spettano alla Provincia) e per Santeramo (sino all’incrocio per il nuovo mattatoio), nonché in tutta Via Mura Megalitiche (dall’incrocio con Via IV Novembre a quello con Via Santeramo).


Si tratta di tre assi viari strettamente collegati tra loro che versano in condizioni davvero fatiscenti, sono a ridosso di beni di grande valore storico (in primo luogo, le Mura Megalitiche), collegano a loro volta beni culturali ed ambientali rientranti nella pianificazione del PIS (vale a dire: Pulo di Altamura, Uomo Arcaico, Mura Megalitiche, Cava dei Dinosauri; Masseria Iesce) e sono particolarmente frequentate, nei momenti di svago e sport, dagli altamurani (si pensi alla vicinanza del Campo Sportivo “D’Angelo”?, di altre strutture sportive private ed alle centinaia di persone che si allenano o fanno attività  fisica ”“ corsa, jogging – lungo la strada per il Buoncammino ed il Pulo).


A questi interventi di riqualificazione ambientale e di moderazione del traffico, nella proposta che formuliamo, si aggiungono: 1) la realizzazione di una pista interamente ciclabile e pedonale lungo il tratturo, del tutto abbandonato e nascosto, di Via La Carrera (parte dall’incrocio di Via Bari con Via Mura Megalitiche, attraversa una serie di lottizzazioni già  edificate o prossime all’edificazione, supera la via vecchia per Cassano e sbuca in Via Santeramo, al di là  del ponte della circonvallazione, all’altezza dello svincolo, sul lato opposto, per il nuovo mattatoio comunale); 2) la realizzazione di una velostazione per il noleggio di biciclette e di ciclomotori elettrici attraverso un intervento di ristrutturazione dell’immobile, ora abbandonato, a ridosso della Mura Megalitiche e dell’incrocio di Via Bari; 3) la realizzazione ”“ in un piano interrato di parcheggi nei pressi di Via La Carrera (incrocio di Via Bari) che, a seguito di una lottizzazione approvata qualche mese fa, verrà  interamente ceduto in proprietà  al Comune ”“ di un punto di sosta e parcheggio di auto ed autobus dei turisti in arrivo nella nostra città  (che peraltro potrebbero anche noleggiare una bici o ciclomotore nella prevista vicina velostazione).


Insomma, è solo un’idea progettuale, ma coerente, chiara, che punta ”“ attraverso il recupero e la riqualificazione dell’esistente, senza ulteriore cemento o nuovi manufatti edilizi ”“ alla qualità  e vivibilità  di un intero pezzo del territorio urbano (che ha visto, nell’ultimo decennio, una fortissima espansione edilizia: si pensi alle migliaia di persone che vivono nella zona delimitata dalla via per il Buoncammino e Via Santeramo), alla realizzazione di interventi che valorizzano straordinari beni storici, ambientali ed architettonici della nostra città , alla prospettiva economica di una terra – per storia, cultura e patrimonio ”“ a vocazione turistica.


È la nostra idea. La suggeriamo. Vorremmo che il Comune la candidasse ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione. Ci auguriamo che l’Amministrazione ci ascolti.



 


ENZO COLONNA


consigliere comunale del Movimento Aria Fresca


enzo@altamura2001.com




 


 


P.S.:


Già  negli ultimi giorni di giugno, ebbi modo di segnalare l’opportunità  offerta dal bando regionale ad amministratori e tecnici comunali e, in due riunioni del tutto informali, suggerii ”“ a parole ”“ l’idea progettuale che ora riproponiamo in forma scritta e corredata da tavole illustrative e schede di presentazione.


I tecnici comunali mi sembrarono persuasi; l’allora dirigente comunale del settore “Lavori pubblici”? (l’ingegnere Antonio Tritto) formò un gruppo interno di progettazione (architetti, ingegneri e geometri comunali) che si mise al lavoro nel mese di luglio; la Giunta comunale ratificò e formalizzò la formazione di quello staff. Assunse ”“ come è scontato e normale ”“ il controllo della situazione l’assessore Vito Zaccaria. Non ne abbiamo saputo più nulla: anche questo è scontato (ma non normale) in lidi angusti come i corridoi e le stanze comunali. Scontato perché ero e sono un consigliere di minoranza, così si ragiona!


Devo sottolineare che se la nostra sollecitazione iniziale è stata colta e se il lavoro è stato avviato, lo si deve soprattutto alla disponibilità  e competenza dell’ingegnere Tritto. Ma ”“ detto per inciso ”“ ora lui è fuori dagli uffici comunali ed è tornato a dirigere il settore tecnico dell’Università  di Foggia: il suo contratto con il Comune, scaduto a fine giugno, non è stato rinnovato dall’attuale amministrazione che ha invece provveduto ad una nuova selezione (non un concorso, solo un colloquio) ed alla nomina fiduciaria a tempo determinato di un nuovo dirigente originario di Corato; confermando così la pessima ed ingiustificata abitudine di non riuscire a valorizzare le risorse professionali che questa città  offre. Sino a pochi mesi fa, gli attuali e “nuovi”? amministratori comunali (Sindaco Stacca in testa), dai banchi dell’opposizione, contestavano vivacemente ed in maniera colorita tale prassi avviata e consolidata dalla precedente Giunta Popolizio (sintetizzabile nella formula “spazio ai forestieri!”?); anche loro, ora, la praticano con sistematicità  e convinzione. Il risultato non cambia: pessima ed immotivata tendenza. (enzo colonna)