Attivazione del sistema di riscossione dei tributi F24

_____________________

Alla cortese attenzione
del SINDACO
della GIUNTA
del PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
dei CAPIGRUPPO CONSILIARI
del DIRIGENTE SETTORE RAGIONERIA
– COMUNE DI ALTAMURA –

Oggetto: ATTIVAZIONE DEL SISTEMA DI RISCOSSIONE DEI TRIBUTI F24.
1) Richiesta di avvio del relativo procedimento.
2) Proposta di Mozione per il Consiglio comunale.

Con la presente torno a sollecitare a nome del mio Movimento (Aria Fresca) – dopo averlo già  fatto in forma verbale in alcuni miei interventi pubblici e nell’ambito del documento di proposte a sostegno del settore manifatturiero altamurano presentato nel maggio scorso [clicca qui per leggere il documento] e recepito dall’amministrazione comunale – l’attivazione del servizio di riscossione dei tributi comunali attraverso il sistema dei versamenti F24.

IL SISTEMA DI VERSAMENTO F24
Il sistema di versamento F24, nato con il D.lgs. 241/97 e avviato nel maggio 1998, si basa sul colloquio telematico tra gli intermediari della riscossione (banche, poste, concessionari della riscossione) e gli enti impositori. Il sistema è ormai collaudato e consente di gestire i flussi di entrate per qualsiasi Ente impositore. Per i Comuni il sistema F24 è in grado di gestire la riscossione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) e di qualsiasi altro tributo (TARSU, tassa/canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, ecc.). Il sistema F24 si affianca alle tradizionali forme di versamento (come il bollettino postale o il versamento diretto in tesoreria) che possono essere mantenute dai Comuni.

FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA F24
Attraverso una struttura dedicata dell’Agenzia delle Entrate le somme riscosse sono riversate entro 9 giorni lavorativi agli enti percettori i quali ricevono, contestualmente, anche i dati relativi ai singoli contribuenti che hanno eseguito il versamento. Il sistema F24 consente il pagamento dell’ICI o di qualsiasi altro tributo comunale con una sola tipologia di modello presso qualsiasi sportello bancario e postale. L’adozione di tale sistema di riscossione determina benefici sia per i Contribuenti che per i Comuni.

BENEFICI PER I CONTRIBUENTI
A differenza delle tradizionali forme di versamento (bollettino postale o versamento diretto in tesoreria), con il sistema F24 i contribuenti possono effettuare il versamento:
1) presso un qualsiasi sportello bancario o postale o di concessionario;
2) rivolgendosi agli intermediari abilitati (CAF, commercialisti);
3) mediante F24 on-line, con le stesse modalità  utilizzate per tributi erariali e regionali;
4) procedendo alla compensazione del tributo comunale da versare con crediti ricollegabili ad altre imposte di spettanza erariale, locale o previdenziale (si pensi alle numerose imprese – come già  ho rilevato in passato – che ottengono i rimborsi, per crediti di imposta, dopo lungo tempo);
5) il tutto senza sostenere alcun costo per il versamento.

BENEFICI PER IL COMUNE
Il Comune:
1) entro soli 9 giorni lavorativi dal pagamento del tributo, ha a disposizione i flussi monetari ed i dati analitici (corretti) dei contribuenti che hanno effettuato i versamenti;
2) ha la possibilità  di avviare tempestivamente l’attività  di accertamento nei confronti dei contribuenti inadempienti;
3) può conseguire risparmi in quanto i costi del servizio sono ripartiti tra tutti i soggetti che utilizzano il sistema e non sono calcolati in percentuale all’incassato.

MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DEL SISTEMA
L’attivazione del servizio F24 è subordinata alla stipula di una convenzione tra il Comune e l’Agenzia delle Entrate; tante e distinte convenzioni quanti sono i tributi comunali per i quali si intende attivare il sistema (ICI, tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, tassa/canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, ecc.).
La convenzione definisce le modalità  di fornitura del servizio, i termini di disponibilità  dei flussi finanziari (di norma 9 giorni lavorativi) ed informativi, il rimborso delle spese, i termini di pagamento, la durata dell’accordo. Può essere operativa dopo appena 10 giorni dalla sottoscrizione.
La documentazione richiesta dall’Agenzia delle Entrate è rappresentata da:
1) tre copie firmate in originale della convenzione F24;
2) copia conforme all’originale della deliberazione consiliare o della giunta;
3) indicazione delle coordinate bancarie/postali di accredito del flusso monetario;
4) indicazione dei riferimenti di destinazione del flusso di rendicontazione.

A fronte, dunque, di una procedura di attivazione del sistema alquanto semplice e di un modesto importo che il Comune sarebbe tenuto a corrispondere all’Agenzia a titolo di rimborso spese, il sistema di riscossione F24 consente:
A) la razionalizzazione delle procedure di gestione del sistema tributario;
B) l’ottimizzazione dei canali di informazione e di riscossione;
C) la realizzazione di economie di gestione;
D) l’incremento dell’efficienza e della qualità  dei servizi prestati ai cittadini.

In conclusione, con la presente chiedo che Sindaco, Giunta e Dirigente competente diano rapidamente avvio alle procedure per l’attivazione del sistema F24 nel nostro Comune con la predisposizione di un preliminare atto deliberativo da sottoporre alla Giunta o al Consiglio Comunale e con la sottoscrizione delle apposite convenzioni con l’Agenzia delle Entrate (allego, per fini meramente conoscitivi, gli schemi convenzionali predisposti dall’Agenzia).

La presente va intesa anche come PROPOSTA DI MOZIONE ai sensi degli artt. 47 ss. del “Regolamento di organizzazione e funzionamento del Consiglio comunale” da sottoporre all’attenzione della prossima riunione del Consiglio comunale, con la quale, alla luce di quanto sopra premesso ed esposto, il Consiglio:
impegna Sindaco e Giunta a predisporre ed adottare rapidamente tutti gli atti necessari per l’attivazione nel Comune di Altamura del sistema F24 quale forma di riscossione di tutti i tributi di spettanza comunale.

Altamura 7 settembre 2005

VINCENZO COLONNA
(consigliere comunale del Gruppo Aria Fresca)