E SE IL TRIFOGLIO ESCE DALL’AULA, I DS NON SI SCOMPONGONO

E SE IL TRIFOGLIO ESCE DALL’AULA, I DS NON SI SCOMPONGONO

Altamura / Puglia / Politica / 25-09-2002 (18:20:14)

L’altro strappo che si è consumato nella maggioranza l’ha forzato il Trifoglio, il raggruppamento di centro (Sdi, Udeur, RI). Che partendo dalla questione imprenditoriale degli accordi di programma, ha espresso una “valutazione critica” sui percorsi amministrativi di governo. Sono 4 i punti su cui i centristi focalizzano la loro attenzione. Oltre agli insediamenti produttivi (“serve un deliberato chiaro e legittimo, al riparo da eventuali impugnative e controlli giudiziari”), vengono rimarcati anche altri punti come gli strumenti urbanistici ordinari, il personale (per l’assenza di dirigenti responsabili in settori strategici) e la gestione pubblica della discarica. Ed è questa una questione che sembra profilarsi come un altro momento di scontro. Perché per il Trifoglio la strada giusta non è il consorzio pubblico tra comuni ma la gestione mista con maggioranza pubblica del Comune di Altamura.
I Ds, dopo quanto accaduto in consiglio comunale, non si sono per niente scomposti. Ed hanno ribadito di essere pronti a rilanciare l’azione amministrativa fissando questi punti: ordine nel settore urbanistico e degli insediamenti produttivi, la costituzione del consorzio fra Comuni per la gestione pubblica dei rifiuti, i concorsi, la metanizzazione alle nuove lottizzazioni. Come fare? I Ds lanciano il messaggio, in una nota firmata dal segretario e dal capogruppo, Iurino e Ventricelli: “Per fare ciò è necessario rilanciare la coalizione rifondandola sul senso di responsabilità  e sulla affidabilità  politica di tutti, senza condizionamenti di qualsiasi natura e contrastando ed eliminando eventuali incompatibilità  che frenano l’azione amministrativa della giunta. A queste condizioni i Ds non faranno mancare il loro sostegno al sindaco”.
Onofrio Bruno