Bari / Puglia / Politica / 05-05-2002 (11:47:39)
E’ diventato da alcuni anni a questa parte l’argomento principale nelle discussioni sullo sviluppo e l’urbanistica ad Altamura, a Santeramo, a Toritto, a Gravina e in altri centri della Regione Puglia. E’ la famigerata legge regionale 34 con successive modificazioni della legge 8. Una norma che, tramite accordi di programma Comuni-Regione, permette insediamenti produttivi in zone agricole in deroga al piano regolatore. I consiglieri regionali del Prc Michele Losappio e Arcangelo Sannicandro la considerano una vera aggressione al territorio specie nella sua versione aggiornata della legge 8, considerata peggiorativa dai rappresentanti comunisti. Un aggiramento dei piani regolatori comunali e di ogni ipotesi programmatoria. “La quantità degli accordi di programma licenziati dalla giunta regionale conferma questa situazione”, affermano. Insieme al consigliere dei Verdi Mimmo Lomelo, a Carlo Madaro dell’Italia dei Valori, a Giovanni Valente dei Comunisti Italiani terranno una conferenza stampa domani mattina nel palazzo di via Capruzzi per illustrare una proposta di legge abrogativa delle due leggi.
Pasquale Dibenedetto