L’ e-mail di rivendicazione delle Brigate Rosse è arrivata anche all’indirizzo di posta del movimento dei new global napoletano. Il loro portavoce, Francesco Caruso, non ha letto il voluminoso contenuto. Ha risposto direttamente. Ha risposto così: «Non leggerò mai i vostri deliri e le vostre elucubrazioni mentali. Per questo vi rispedisco indietro il documento, senza averlo neppure aperto». Di più: «Non perderei mai il tempo -continua Caruso – per cercare di comprendere le vostre paranoie e se credete di costringermi o attirare l’attenzione in quanto le avete impregnate di sangue, vi sbagliate di grosso. L’effetto è esattamente il contrario: mi viene lo schifo, un senso di nausea solo se penso che voi avete ucciso un uomo per fare in modo che io e tanti altri leggessimo le vostre allucinazioni». Perchè, continua ancora il portavoce dei No global, «solo le allucinazioni vi possono portare a rincorrere la morte, solo una visione distorta, paranoica e psicopatica della realtà vi può consegnare l’assurdo diritto di annientare una vita umana. Io non so se siete convinti o pagati: so solo che voi uccidete insieme a un uomo, uccidete indirettamente anche gli sforzi, le speranze e le utopie di una generazione in lotta per un futuro migliore, per un altro mondo possibile». «Se il vostro obiettivo è anche levarci dai piedi – conclude Caruso – o perchè troppo antagonisti o perchè poco antagonisti, in ogni caso non ci riuscirete: continueremo con forza, con passione e con gioia a mobilitarci, a lottare per un altro mondo possibile, un mondo dove non ci sia spazio per i carri armati israeliani nè per i bombardieri americani … e nemmeno per le vostre pistole».